D’Urso a mezza voce: "I direttori passano. Importante quel che resta"

Il dg dell’Asl Sud Est rinvia il saluto e pone attenzione sulla squadra "L’Azienda investe sui professionisti e sulla qualità, con un approcio di sistema".

D’Urso a mezza voce: "I direttori passano. Importante quel che resta"

L’assessore regionale alla sanità Simone Bezzini insieme al direttore generale dell’Asl Toscana Sud Est Antonio D’URso premiano il Dipartimento del farmaco che ha presentato il progetto Lean vincitore

"I direttori generali passano. Importante è quello che lasciano", si limita a dire Antonio D’Urso, direttore generale dell’Asl Toscana Sud Est a margine della premiazione dei vincitori del Quality & Lean day aziendale.

Sotto i riflettori e le attenzioni delle istituzioni e della sanità è sempre la notizia, di qualche gorno fa, della prossima uscita del direttore D’Urso dall’Asl e anche dalla Toscana, per andare a guidare la sanità della Provincia autonoma di Trento. All’annuncio della giunta trentina, subito si sono rincorse voci su possibili successori e richieste di continuità alla guida dell’Aslona della Toscana Sud. Ma nessun commento, fino ad oggi, è arrivato dal diretto interessato: "Questa è un’Azienda che investe sui suoi professionisti e sulla qualità, con un approccio di sistema", la premessa di D’Urso a margine dei progetti Lean, ieri al centro dell’attenzione. "E’ questo il valore dell’azienda ereditata e che io lascio intatto - prosegue il direttore generale –. Cosa resterà di me qui? Andrebbe chiesto ai cittadini. Mi auguro di aver fatto capire il valore dell’Asl, il suo contributo al servizio della comunità e dei cittadini. Con me porterò grande affetto e l’abbraccio umano".

"La qualità di un dg si vede in quello che fa ma soprattutto in quello che ha seminato", dice l’assessore regionale Simone Bezzini, "D’Urso è un grande professionista, cresciuto durante il percorso qui: a lui va riconosciuto di aver costruito una squadra, capace di guidare un’Azienda fra le più performanti d’Italia".

Spetta ora alla Regione, al governatore Giani la nomina del successore, non immediata, ma entro 60 giorni, ovvero per inizio dicembre: il presidente dovrà scegliere fra gli idonei all’incarico di direttore generale, sentiti i sindaci e la Terza commissione regionale.

Per tornare al Quality & Lean day, sono stati 56 i progetti presentati dai dipartimenti aziendali: sono percorsi di miglioramento delle cure, dei servizi e dell’organizzazione del lavoro che ne sta a monte. Dai 56 concorrenti, in finale sono arrivati 5 progetti, già operativi nella galassia Asl, e il vincitore di questa seconda edizione è ’Conto deposito e conto visione’ del Dipartimento del farmaco. Premiato poi il vincitore fra le idee progettuali, su cui lavorare: è il progetto denominato ‘Dal Gom alla cartella clinica elettronica’ del Dipartimento di Oncologia.

Paola Tomassoni