Fino a poco tempo fa a ‘fare notizia’ erano i cinghiali. Ora, tra allarmi, avvistamenti e constatazioni di incursioni, la scena è dominata da un predatore ben più temuto, il lupo. A Montepulciano si susseguono le segnalazioni, ultima in ordine di tempo quella da via di San Bartolomeo, la traversa che dalla zona di San Biagio porta a Monticchiello disegnando, sul fondo sterrato, le armoniose volute imposte dalle colline. Ma la poesia si dissolve al cospetto di un carnivoro ritenuto tanto pericoloso e ripreso anche in una (sfocata) istantanea. Recentemente c’era stato un altro avvistamento, reso inconfondibile dalle orme ampie e profonde che – spiegano gli specialisti – il lupo lascia nella terra morbida, in questo caso nella zona di San Benedetto, lungo la strada per Chianciano, a ridosso di un pollaio che avrebbe potuto trasformarsi in un facile obiettivo. Gli allevatori, già sotto attacco esigono strumenti per riportare equilibrio nei territori; i cittadini chiedono sicurezza: già si registrano le prime rinunce a passeggiare lungo San Bartolomeo.
D.M.