Emergenza abitativa, 24 nuovi alloggi

Il Comune progetta gli appartamenti Erp a San Miniato, ora la ricerca dei finanziamenti regionali

Emergenza abitativa, 24 nuovi alloggi

L’assessore Micaela Papi durante una delle riunione dell’Osservatorio delle politiche abitative

Va avanti l’attività dell’amministrazione comunale sul fronte dell’Edilizia popolare, tema di grande attualità anche per l’aumento sensibile del numero delle richieste, oltre che per i problemi di manutenzione del cospicuo patrimonio affidato a Siena casa. La giunta ha approvato gli elaborati progettuali e la domanda di partecipazione ai bandi regionali per la realizzazione di nuovi alloggi Erp e relative opere di urbanizzazione in via Pietro Nenni nel quartiere di San Miniato. L’atto è stato proposto dall’assessore alle politiche della casa Micaela Papi, in linea con quanto deliberato lo scorso 29 agosto, quando la giunta aveva approvato l’atto di indirizzo relativo alla realizzazione di ventiquattro alloggi Erp a San Miniato.

Grazie agli elaborati approvati, relativi alle varie relazioni tecniche, al piano preliminare di manutenzione dell’opera, al cronoprogramma e alle schede riassuntive dell’intervento, il Comune potrà ora partecipare all’avviso pubblico per la linea di azione “Realizzazione nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica”, pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana (Burt) il 25 settembre scorso, nonché all’avviso pubblico di manifestazione di interesse per l’aggiornamento del parco progetti regionale in materia di rigenerazione urbana e dell’abitare, in scadenza rispettivamente il 25 e 30 ottobre prossimi.

"Questa amministrazione – sottolinea l’assessore Micaela Papi – ha come obiettivo I’implementazione del numero degli alloggi Erp di proprietà del Comune, attualmente 1038 in totale, per far fronte alla grave emergenza abitativa. Riteniamo che l’incremento dell’offerta di nuovi alloggi pubblici per le famiglie in difficoltà economiche, insieme al rendere più celere la manutenzione sugli appartamenti Erp lasciati liberi dagli assegnatari e attualmente sfitti, sia un asse strategico e prioritario nelle politiche comunali di contrasto alla povertà e agli effetti perduranti della crisi economica. Per la copertura dei costi abbiamo previsto varie possibili fonti di finanziamento, fra cui la partecipazione ai bandi regionali".

"Ringrazio i tecnici, il servizio Progettazione e realizzazione opere della direzione Territorio e tutta l’amministrazione – prosegue l’assessore Papi – per il grande lavoro di squadra, che ci ha permesso in tempi molto brevi di realizzare una progettazione ex novo sul progetto redatto da Siena Casa nel 2009 e di redigere il progetto di fattibilità tecnico-economica richiesto per la partecipazione agli avvisi pubblici, a cui seguirà sempre in tempi molto celeri la progettazione esecutiva".