La carica dei 9mila sulle orme di Coppi e Bartali. E’ il mito dell’Eroica

Ieri il percorso lungo, oggi quello medio. Migliaia di appassionati lungo le strade bianche del senese per la ciclostorica più famosa del mondo

L'Eroica 2023 è stata un successo di pubblico

L'Eroica 2023 è stata un successo di pubblico

Gaiole in Chianti (Siena), 1 ottobre 2023 – Un viaggio nella storia, sulle strade bianche, tra miti e leggende, tra passato e presente. Novemila gli iscritti, provenienti da 39 nazioni dei cinque continenti, per la ciclostorica più famosa del mondo. E’ la meraviglia dell’Eroica, cominciata ieri e destinata a proseguire anche nella giornata di oggi, domenica 1 ottobre.

Il mito dell'Eroica sulle strade bianche di Siena

I primi eroici, quelli con le bici costruite prima del 1930, sono partiti ieri alle 4,30, seguiti dagli altri pronti a coprire le due distanze più lunghe (cinque i percorsi). Oggi, sulle strade bianche delle Terre di Siena, sfileranno i ciclisti dei percorsi più brevi. Tra gli eroici anche tante stelle dei pedali, da Saronni a Baronchelli, da Cassani a Ballan, da Zabel a Kwiatkowski, vincitore di due Strade Bianche e già campione del Mondo.

A tagliare il nastro anche il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani: "L’Eroica – ha detto – è per molti l’evento atteso tutto l’anno, un momento di incontro, per ritrovare amici e volti noti, per vivere le emozioni e l’allegria del festival, per indugiare nei ristori, per godere la poesia della bicicletta su quei percorsi iconici che la regione regala. Un enorme ringraziamento a chi ha ideato tutto questo, Giancarlo Brocci, e a tutti i suoi collaboratori e volontari".

“Una giornata trionfale – commenta lo stesso Brocci –. In questo momento Gaiole è la capitale del ciclismo”.