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"Escursioni, nuovo motore del turismo"

Domani sarà svelata la rete di 193 km pensata dal Comune. Il vicesindaco Maggi: "Investimento da 120mila euro"

Prevista per domani la presentazione della rete escursionistica e degli itinerari cicloturistici, insieme a tutti gli strumenti attivati. Un’iniziativa che vedrà l’inaugurazione delle infrastrutture presso il parco dell’Acqua Borra, alle 17.30 e la presentazione del sistema di itinerari escursionistici e cicloturistici, alle 18 all’Antico Granaio di Monteaperti. A delineare la strategia è il vicesindaco con delega al Turismo, Alessandro Maggi.

Maggi, qual è l’idea di questo progetto di turismo sostenibile con una rete escursionistica e itinerari cicloturistici?

In sostanza si tratta di 193 km di rete escursionistica e 277 km di itinerari cicloturistici per scoprire e riscoprire il territorio di Castelnuovo Berardenga a piedi o sulle due ruote. È questa la proposta principale del progetto per lo sviluppo di infrastrutture dedicate al turismo sostenibile che è portato avanti dal Comune.

Si può parlare anche di uno sviluppo tematico sul turismo lento?

Certamente. Opereremo con la sistemazione di percorsi tematici arricchiti da apposita segnaletica, pannelli informativi, mappe, punti di assistenza e portali web a disposizione di camminatori e ciclisti per organizzare al meglio l’escursione.

Andando sul concreto, in termini economici quanto impegna il bilancio questo piano?

Il progetto ha contato su un investimento complessivo di circa 120mila euro, di cui 80mila sostenuti dal Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Toscana nell’ambito del bando per la realizzazione di infrastrutture e informazione per lo sviluppo del turismo sostenibile nelle aree rurali.

Quali saranno le prospettive di questo progetto?

La rete escursionistica ha permesso anche la creazione di 13 percorsi tematici di diversa lunghezza identificati dalla segnaletica uniformata a livello nazionale dal Cai, Club Alpino Italiano, e disponibili sul sito Internet del Comune, mentre sul portale www.sweetroad.it è possibile consultare l’intera offerta di percorsi cicloturistici. Il progetto, inoltre, ha portato alla realizzazione di una carta escursionistica dedicata all’intera rete escursionistica e al dettaglio dei percorsi tematici, da cui sarà possibile accedere anche a una App per la geolocalizzazione in tempo reale dell’escursionista. Colgo l’occasione per citare il contributo delle associazioni per lo sviluppo del progetto. In particolare il Gruppo Escursionisti Berardenga e l’associazione Camminando a Quercegrossa per la rete escursionistica e l’Associazione BikeRando per gli itinerari cicloturistici.

Lodovico Andreucci