
Ex Conad in Piazza, nuove idee. Da un’enoteca alla pista spagnola
Se il Palio si fosse corso il 2 luglio, come tradizione, ieri era in programma un sopralluogo nei grandi spazi dell’ex Conad in Piazza del Campo, accanto alla Cappella del Comune, di potenziali investitori interessati a quei locali. Che sono vuoti da tempo, occupati solo per un mese dal comitato elettorale di Emanuele Montomoli, candidato a sindaco la scorsa primavera, e poi oggetto di idee e investimenti che non si sono realizzati.
Per qualche settimana la Faro Alto, la nuova società che ha come azionista principale Igor Bidilo, ha provato a dare corpo all’idea di trasformare quei locali in un ristorante gourmet, con prodotti tipici, carne Chianina, olio senese e vini di aziende selezionate.
Dopo la rinuncia di Bidilo e soci, c’è un altro progetto sull’enogastronomia che potrebbe concretizzarsi. Alberto Margheriti, imprenditore di Chiusi, tra i leader nel campo del florovivaismo e da anni attivo anche nel food and wine (ha aperto un’enoteca vicino alla Costarella e per mesi è stato alleato di Elena D’Aquanno nella sua avventura per far rivivere l’Enoteca Italiana a Siena) sta pensando di realizzare un locale per degustare vini pregiati e mangiare prodotti tipici della provincia. Ha già visionato i locali dell’ex Conad, ha avuto contatti anche con enologi e amministratori delegati di importanti aziende e marchi famosi del Brunello di Montalcino, per partnership e alleanze.
Sarebbe dovuto tornare ieri per mettere altri mattoni al progetto enoteca in Piazza, ma il Palio ha rinviato il sopralluogo. I proprietari dell’ex Conad sarebbero stati contattati anche da un gruppo spagnolo, non della ristorazione, per utilizzare quegli spazi. Le trattative starebbero entrando nel vivo.
P.D.B.