Extratasse e utili. Moody’s vede oltre il Monte

Moody's stima che gli utili delle banche italiane rimarranno elevati anche in caso di varo della tassa sugli extraprofitti proposta dal governo Meloni. L'analisi di Moody's sui cinque maggiori istituti di credito tricolori conferma che l'utile netto su base annua non sarà compromesso.

Moody’s stima che "gli utili delle banche italiane rimarranno elevati durante la seconda metà del 2023" anche in caso di varo della tassa sugli extraprofitti proposta dal governo Meloni. Lo scrive l’agenzia di rating, in una analisi sui cinque maggiori istituti di credito tricolori (Intesa, Unicredit, Banco Bpm, Bper e Banca Mps), ricordando che le stime del governo sono di un incasso per 3 miliardi di euro. "Su questa base, non crediamo che ciò impedirà a nessuna delle cinque banche di migliorare per l’intero 2023 l’utile netto su base annua". A riprova che il silenzio fa solo bene al Monte dei Paschi, assieme alle analisi come quella di Moody’s o di chi rinvia di diversi mesi la privatizzazione a tappe della banca, ieri il titolo è stato il migliore a Piazza Affari, +2,05%, ed è risalito a 2,543 euro.