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Fabio Pellegrini è morto a Roma all’età di 86 anni

Fabio Pellegrini, figura di spicco a Montalcino, è scomparso a 86 anni. Docente universitario e politico di rilievo, ha lasciato un segno indelebile nella comunità locale e oltre.

Fabio Pellegrini, figura di spicco a Montalcino, è scomparso a 86 anni. Docente universitario e politico di rilievo, ha lasciato un segno indelebile nella comunità locale e oltre.

Fabio Pellegrini, figura di spicco a Montalcino, è scomparso a 86 anni. Docente universitario e politico di rilievo, ha lasciato un segno indelebile nella comunità locale e oltre.

Si è spento a Roma, all’età di ottantasei anni, Fabio Pellegrini uomo che ha dato il suo grande impegno a Montalcino e l’intera zona tutta. Una figura di elevato spessore culturale e politico. Ha insegnato Agraria e Urbanistica all’Università di Firenze.

Molteplici le sue esperienze politiche molte delle quali svolte proprio a Montalcino.

Poi, grazie alle sue indiscusse capacità, è stato parlamentare europeo (1980-1986) come segretario italiano del Gruppo Comunista ed Apparentati. Ricordiamo, seppur in breve sintesi, le tappe della sua carriera politica che inizia nel 1964 con la prima delle due nomine a consigliere del Comune di Montalcino.

Prima come indipendente

nella lista del Partito Socialista Italiano. Nella seconda consigliatura venne eletto nella lista del PCI.

Uomo intuitivo, Pellegrini è stato, tra l’altro, anche tra gli ideatori della Sagra del Tordo, tradizionale festa nata

nel 1958, e del Consorzio del Brunello.

Un personaggio che a Montalcino viene ricordato da tutti, anche da quelli che lo hanno visto poco ma ne hanno sentito parlare tanto.

E Fabio Pellegrini, come ricorda Montalcinonews, recentemente aveva donato al Comune più di suemila volumi di interesse per lo più sociopolitico, storico, economico ed agrario. Massimo Cherubini