
E’ stata una bella sorpresa dai ‘suoi ragazzi’ del pallone per festeggiare con affetto e tanti ricordi il compleanno delle settanta primavere del maestro-allenatore Valerio Beltrami. Incontro con i ragazzi di allora e di ora che il popolare allenatore dottor Valerio Beltrami li ha tenuti a battesimo. Sul campo. Senese a tutti gli affetti fin dai banchi dell’Università e prezioso medico in ‘allergologia’ alle Scotte, lasciato il camice di corsia per infilarsi quello della libera professione, ma con il ricordo e la passione del calcio giocato per insegnare a tirare (bene) pedate al pallone a giovani calciatori che sono passati dalla sua cattedra. Tanti. Dal camice bianco alla tuta di allenatore e da opinionista televisivo è stato il cammino del mister Beltrami che il gruppo di ragazzi, oramai cresciuti e con famiglia, ha tirato su come figlioli. Compreso il suo Matteo da calciatore a cardiologo a Firenze. Il viaggio di Valerio Beltrami in tuta da maestro comincia dal Mazzola, Badesse, Asta Taverne, Montalcino, Monteriggioni, San Gimignano, Castelnuovese. In cattedra fino alla serie D. Poi ha attaccato la tuta. Il regalo di compleanno dei suoi ragazzi; la coppa in cristallo creata dalle mani del ‘ragazzo’ Loreno Grassini con i nomi dei giocatori e gli stemmi delle società.
Romano Francardelli