
Flacoleo Maldonado, anima latina: "’Camminante’, regalo a Capossela"
Ha incrociato il teatro di Dario Fo e Franca Rame con cui lavorò dal 1975 per 10 anni, è stato autore ed ispiratore di molti testi di Vinicio Capossela. Esule dal Cile nel 1974, si dice che sia nato più volte, a differenza di altre sfortunate migliaia di cileni, sopravvivendo ai pestaggi e alle torture dei militari quando aveva meno di 20 anni. Stiamo parlando di Flacoleo Maldonado, anima latina per una sera in Valdelsa, interprete di un concerto in programma stasera alle 20 al Taberna a Casole D’Elsa. In compagnia della sua band, lo storico trio di musicisti che suonano con lui ormai da tempo. Indissolubile connubio con questa voce mariachi per eccellenza, il primo, negli anni ’70, a far ballare a tutta Modena i latino americani, scaldando le piste con allora sconosciuti ritmi calienti.
Classe 1951, Flacoleo Maldonado per il Taberna di Casole ha in mente un repertorio ricco e variegato che ripercorre parte della sua storia musicale, passando per i suoi pezzi intramontabili come "Camminante", ad esempio. La sua canzone tradotta e incisa da Vinicio Capossela in Camera a Sud, nella cui copertina c’è Flaco. Nel 1985 aprì a Modena lo storico Florida, dove Capossela giovanissimo conobbe i musicisti con cui produsse i suoi primi dischi, arricchiti dai testi e dagli arpeggi di Flaco. Nel 2013 lascia il Florida e rinasce Caminante.
Quando si parla di Flaco, non si può non richiamare un altro nome: quello di Vinicio Capossela, la cui storia artistica e anche personale è legata a doppio filo a quella di Flaco. "Vinicio - racconta Flaco in una intervista - mi dice sempre che l’ho fatto nascere da un bicchiere di birra, per un suo compleanno gli regalai ’Camminante’, una mia canzone a cui ero molto legato: posso dire che, a livello artistico, Vinicio è quasi mio figlio. L’ho conosciuto tramite sua sorella, Mariangela, che veniva spesso a ballare nel mio locale e che me lo presentò durante una manifestazione di solidarietà in centro a Modena. Prese a venire nel mio locale tutte le sere: bevevamo e parlavamo di tutto, sono state serate bellissime".
Nell’appuntamento di Casole, le melodie sudamericane di Flaco si intrecceranno al cibo del Taberna, in un tandem d’eccezione che unisce Toscana e Cile. La musica latina di Flaco ha fatto scuola in Italia. La sua è una vicenda personale avventurosa e anche ricca di successi. In questi anni vanta molte collaborazioni, non ultima quella con Daniele Sepe. Per informazioni telefonare al 328 8695496.
Fabrizio Calabrese