Una fotografia che sta facendo il giro del mondo. È quella di Francesco Junior Mura, 32 anni, che si è trovato il proprio nome in "copertina". Ma andiamo con ordine. Questo ragazzo che vive a Scrofiano, piccola frazione di Sinalunga, ha due grandi passioni: i cani e la fotografia. Un po’ per gioco, un po’ per sfida, è riuscito ad unire questi due mondi grazie alle competizioni di agility dog, sport cinofilo dove il cane, seguito da una persona (il conduttore), affronta un percorso ad ostacoli con l’obiettivo di evitare le penalità terminando la prova nel minor tempo possibile. La compagna di Francesco Junior da tempo partecipa alle gare con i loro cani (ne hanno tre, due border collie e un husky) e lui ha deciso di avere un ruolo tutto suo, ormai da circa sei anni, decidendo di fotografare i cani in azione durante le competizioni di agility dog. Il lavoro viene apprezzato, i risultati ci sono, la strada è quella giusta. E qui arriviamo alla fotografia che è diventata virale: si chiama "She is Bagheera" ed è stata scattata durante una competizione di agility dog a Sesto Calende (Varese). Cosa è successo dopo il "click"? Ce lo spiega lo stesso Francesco Junior Mura. "Mi ero accorto che era uscita particolarmente bene. E ho così deciso di partecipare ai concorsi". Presto è iniziata la collezione di premi, "She is Bagheera"(Bagheera è il nome del cane) ha fatto centro. Primo posto ai "Dog Photography Awards" (ne ha parlato anche il "The Guardian" dove la foto e il nome di Francesco sono stati pubblicati) categoria "action" con riconoscimenti arrivati anche in altre competizioni dedicate alla fotografia. E anche Bagheera, una border collie, è diventata famosa tanto che "con il proprietario è nata una bella amicizia. La foto è diventata virale e lo tengo aggiornato sugli articoli che escono", spiega Mura che ha bruciato presto le tappe. "La mia ragazza mi aveva regalato un corso di fotografia base sulla dog photography, da quel momento ho iniziato a studiare ed a seguire i corsi sviluppando una mia tecnica. Continuerò ad aggiornarmi e ad arricchire la mia strumentazione. Grazie a Claudio Piccoli, fotografo professionista specializzato in ’cani in azione’, mi sono convinto a credere nella fotografia". Francesco Junior preferisce stare con i piedi per terra quando si parla di futuro. "Non voglio crearmi aspettative. Non ho mai pensato di lasciare il mio lavoro (in un’azienda a Sinalunga, ndr), mi occupo di logistica". Ma la macchina fotografica non l’abbandonerà di certo.
Luca Stefanucci