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Monteriggioni
Monteriggioni
Monteriggioni capitale per un giorno della Francigena. Il primo marzo al complesso monumentale di Badia Isola si svolgerà "Comuni in cammino", il decimo forum annuale dedicato alla leggendaria via dei Pellegrini. Arriveranno rappresentanti di tutti i 39 comuni toscani attraversati da quella che qualcuno con un’immagine molto azzeccata ha definito "l’autostrada del medioevo", da diversi anni, ormai, uno dei simboli più illustri del turismo lento. "Orgogliosi ancora una volta di ospitare questo appuntamento ormai consolidato – afferma il Sindaco di Monteriggioni Andrea Frosini –. Quest’anno sarà un’edizione densa di significato avendo come tematica principale quella della Francigena nell’anno del Giubileo della Speranza" X Forum annuale sulla Via Francigena e sui Cammini di interesse regionale "Comuni in Cammino. La Francigena nell’anno del Giubileo della Speranza".
All’iniziativa, promossa da Comune di Monteriggioni, Regione, Associazione Europea delle Vie Francigene, Monteriggioni AD 1213 srl, Associazione Toscana delle Vie Francigene, interverranno come sempre anche numerosi operatori turistici e addetti ai lavori. L’edizione di quest’anno sarà incentrata sul Giubileo in corso, uno degli eventi più significativi della Cristianità a livello mondiale, ma non mancheranno spunti e riflessioni su tutto ciò che ruota intorno alla Francigena, che con i suoi 40 mila viandanti all’anno conferma con i numeri di essere un motore economico di grossa cilindrata. "Il mito della Francigena, e le cifre ce lo dicono apertamente, sta crescendo in modo esponenziale- spiega Eraldo Ammannati, delegato del Comune di Monteriggioni nell’Associazione Europea delle Vie Francigena e direttore artistico de L’Agresto, l’associazione che è un po’ l’anima della Festa medievale che si svolge ogni anno dentro le mura del Castello. La Francigena è un grande traino per l’economia. Le sue potenzialità sono enormi. Basta svilupparle con intelligenza e strategie mirate. Ed è quello, del resto, che viene fatto, soprattutto nel tratto della Francigena che taglia la Toscana".
Un tratto che è un vero e proprio paradiso in terra e dove c’è tutto quello che serve per arrivare dalle parti della bellezza: cieli puliti, scenari e paesaggi intatti, castelli e pievi, monumenti pregiati, vigneti che danno un gradevolissimo riassunto liquido di questa terra, osterie, mestieri che ancora resistono al tempo, ritmi di vita umani.