
Non c’è stato niente da fare per Franco Mariotti, attivo nella comunità di Roccalbegna. La famiglia di Ombretta Romani è molto conosciuta a Abbadia San Salvatore.
Grande dolore a Roccalbegna per la morte di Franco Mariotti, 64enne molto conosciuto in paese. L’uomo è morto nel camper, dove si trovava insieme alla moglie, a causa del monossido scaturito da una stufa a gas. La moglie invece, Ombretta Romani di 62 anni (foto) è ricoverata a Firenze in gravi condizioni. La tragedia è accaduta ieri nel capoluogo toscano, il loro mezzo era all’interno del parcheggio di viale Pieraccini, di fronte al pronto soccorso dell’ospedale di Careggi.
La coppia si trovava a Firenze per stare vicino alla figlia ricoverata all’ospedale e a dare l’allarme è stata proprio la ragazza non vedendoli arrivare. I vigili del fuoco, nel tardo pomeriggio, hanno aperto le porte del camper e il medico giunto sul posto ha potuto soltanto constatare il decesso dell’uomo. La donna invece è stata trasportata al pronto soccorso ma le sue condizioni sono molto gravi. Sul posto è intervenuta anche la polizia. Due sono i paesi amiatini ad essere sotto choc: Roccalbegna, il borgo dove la coppia viveva e Abbadia San Salvatore paese originario della donna. La famiglia di lei è molto conosciuta in paese. "La morte di Franco è una notizia terribile per tutta la comunità – spiega Massimo Galli, sindaco di Roccalbegna – ci legava un rapporto di affetto e stima".
Nicola Ciuffoletti