"Fumogeno acceso a Siena: "Inoffensivo". Tifoso assolto"

Un tifoso del Siena è stato assolto ieri dall'accusa di aver violato la legge del 13 dicembre 1989. Il 56enne senese è stato assolto perché il fatto è stato considerato inoffensivo. Il pm aveva chiesto 4 mesi e 900 euro di ammenda.

Un tifoso del Siena è stato assolto ieri dall’accusa

di aver violato la legge del 13 dicembre 1989 che vieta

tra l’altro il possesso di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive.

Il supporter bianconero, 56 anni, che vive a Siena ed era difeso dall’avvocato Alessandro Betti, era finito in tribunale a seguito delle indagini svolte in occasione della partita contro il Montevarchi del 6 febbraio 2022 quando si verificò una tensione tra ultras che erano rimasti fuori dallo stadio e quanti, sempre della curva, invece erano entrati per assistere alla partita intonando anche i cori. Vicenda per cui i tifosi imputati sono stati tutti assolti dall’accusa di rissa.

Il 56enne senese era solo stato trovato fuori dallo stadio ’Franchi’, in via XXV aprile, mentre aveva un fumogeno e sarebbe stato ripreso quando lo accendeva. Il giudice l’ha assolto perché il fatto è stato considerato inoffensivo. Il pm aveva chiesto 4 mesi e 900 euro di ammenda.