LAURA VALDESI
Cronaca

Furti a raffica in centro, ladro di bici elettriche arrestato grazie a un commerciante

L’uomo aveva visto passare il malvivente con due esemplari. Si era insospettito avvertendo i carabinieri di Siena Centro. Venerdì ha assistito alla medesima scena. Nuovo allarme: preso

La rastrelliera in piazza Matteotti da cui era sparita una bicicletta elettrica

La rastrelliera in piazza Matteotti da cui era sparita una bicicletta elettrica

Siena, 8 ottobre 2024 – Sfrecciava in Camollia in sella ad una bicicletta elettrica, tenendone un’altra con la mano. Un atteggiamento a dir poco inconsueto. A Siena c’è ancora senso civico e la collaborazione con le forze dell’ordine costante per rendere sicura la città. Così un commerciante ha telefonato ai carabinieri di Siena centro per avvertirli ma la prima volta il ladro di biciclette è riuscito a dileguarsi. Però la sua fiorente attività aveva i giorni contati. Perché fortuna ha voluto che lo stesso esercente notasse, venerdì scorso intorno alle 10, una scena fotocopia. L’uomo con due bici. Nuova chiamata, incredulo, ai militari della stazione di Siena San Francesco che sono riusciti a pizzicarlo con le mani nel sacco. Arrestandolo alla stazione con una elettrica risultata rubata. Sabato l’udienza di convalida della misura, in aula il pm Niccolò Ludovici. Il 51enne campano, M.S., originario di Quarto in provincia di Napoli, è tornato libero ma ha il divieto di dimora nel comune di Siena. E oggi si celebrerà la direttissima per il ladro seriale di biciclette, soprattutto elettriche, che costano dai mille ai 3mila euro ciascuna. Proprio come quella che era stata rubata e poi ritrovata alla stazione, appartenente a una dipendente comunale. Chiaro che i carabinieri adesso svolgeranno accertamenti e riscontri con le telecamere per capire se si tratta dello stesso autore.

Il business delle due ruote elettriche in tutta Italia è fiorente. Perché costose e richieste, soprattutto di seconda mano, dai riders che effettuano le consegne a domicilio. Siena è una città dove in tanti hanno scelto di acquistarle. Un luogo tranquillo. Sì, ma controllato. Così, probabilmente anche a seguito dello scalpore fatto dalla notizia del furto della bici elettrica di Michela Bacconi, raccontato da La Nazione, i residenti erano all’erta. E i carabinieri di Siena Centro da giorni monitoravano centro e stazione. Poi la giusta intuizione di un commerciante dall’occhio lungo. Vedendo passare un uomo in sella ad una bici elettrica che ne trascinava dietro un’altra l’ha inseguito finché ha potuto. Dando poi indicazioni ai carabinieri che si sono precipitati alla stazione. Ma il ladro, questa volta, forse vedendo l’auto, si era dileguato nel vicino centro commerciale. Recuperata comunque una bicicletta, portata via a una coppia straniera vicino a San Domenico.

Si osservano le telecamere, i movimenti. Un patrimonio che risulta prezioso quando il ladro, in pieno giorno, si rimette a lavoro. Questa volta le biciclette erano posteggiate una in piazza Matteotti, qui era stata presa anche quella della dipendente comunale, l’altra lungo i giardini della Lizza, di fronte alla Cgil, dove sostano anche i motorini. Lo stesso commerciante ha visto la scena dell’uomo con due elettriche, avvertendo i militari di Siena centro. Compreso che ormai si dirigeva sempre alla stazione, hanno puntato dritti lì. Infatti l’hanno trovato in sella a una bici che stava aspettando, con probabilità, di salire in treno portandola via. I militari gli hanno trovato inoltre gli attrezzi per rompere le catene: arrestato. Grazie alle telecamere hanno scoperto ulteriori elementi a carico dell’uomo che è sospettato di aver compiuto altri furti di bici elettriche, due prese a turisti stranieri, come detto, ed una mountain bike. Potrebbero non essere le uniche.