REDAZIONE SIENA

Ladro buongustaio, spariti olio, Brunello e vini pregiati

Ad agire alla Coop di Rosia è stato un solo uomo. Portato via anche l’olio: denuncia ai carabinieri

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I carabinieri stanno indagando sul furto compiuto da un uomo la notte scorsa alla Coop di Rosia

Sovicille, 8 novembre 2024 – Non è ancora terminato l’eco creato dall’allarme furti nelle abitazioni e dalla notizia dell’inseguimento di un ladro in pieno giorno, a San Rocco, che si segnalano altri colpi. Sempre nella stessa zona, il territorio del comune di Sovicille. Dove, da qualche settimana, sembra aver preso piede una banda. O forse sono di più. Agiscono contemporaneamente.

A dir poco singolare l’ultimo furto, visto che dagli scaffali del supermercato Coop, che si trova proprio all’ingresso del paese, venendo da Siena, sono spariti vini particolarmente pregiati. Tante le ipotesi che si possono fare sul ’movente’: c’è chi sostiene che possa trattarsi di un colpo su commissione perché magari qualche attività aveva necessità di bottiglie pregiate. E particolarmente costose. Perché, sebbene certo i prezzi al supermercato tendano come sempre ad essere ’calmierati’, quando si parla come in questo caso di Brunello Biondi Santi, oppure di Ornellaia e anche di Tignanello Antinori siamo su livelli di eccellenza. Coop farà l’inventario di ciò che manca all’appello dopo il furto, ma sarebbero sparite almeno 5, forse più bottiglie. A prenderle, forzando la porta d’ingresso principale del negozio, sarebbe stato un solo uomo. Ma non è da escludere – anzi – che ci sia stato un complice per portare via i prodotti senza romperli. Il ladro, comunque, doveva essere un buongustaio perché oltre al vino già che c’era ha preso anche dell’olio. Sul colpo stanno indagando i carabinieri della stazione locale.

Neppure un anno fa lo stesso supermercato era stato preso di mira però dalla banda dei bancomat. Venne udito, era il dicembre 2023, un boato. Come se fosse venuto giù qualcosa. Un grandissimo spavento, raccontarono tanti che la notte della vigilia di Natale erano stati svegliati a Rosia da un’esplosione. Un rumore terribile causato dalla banda dei bancomat che aveva fatto saltare in aria la cassa posta proprio accanto all’ingresso del supermercato. Il colpo era riuscito perché, stando ad una prima valutazione, nell’atm si trovavano diverse migliaia di euro che i malviventi erano riusciti a rubare. Facendo tutto in una decina di minuti, secondo quanto ricostruito. Imponenti i danni causati dall’esplosione.

La.Valde.