Il movimentato dopo partita di calcio a 5 tra il Futsal Torrita e il Bagnolo, gara della quinta giornata di ritorno della Serie B nazionale maschile, ha fatto rumore. Soprattutto a Bagnolo, un paesone di quasi 10mila abitanti in provincia di Reggio Emilia. Un tifoso del Torrita a un certo punto ha avuto un gesto di stizza e, girandosi si scatto, ha colpito la mano dell’addetta stampa della società avversaria, Sara Lucano, facendole cadere il telefonino. Ci sono stati attimi di concitazione, ma le acque si sono calmate nel giro di qualche minuto.
"Forse, peccando di ingenuità, mi sono avvicinata troppo, ma non mi sentivo in pericolo all’inizio – racconta la 30enne addetta stampa del Bagnolo –. Non mi ha insultata. Dopo il colpo è intervenuto il nostro portiere, che era sugli spalti per una medicazione dopo essere stato espulso, e ha cercato di mediare. Nessuno ha reagito, nessuno ha alzato le mani, anche se in quel momento avevo paura". Il tifoso si è subito scusato.
I Fatsul Torrita ha porto le sue scuse all’addetta stampa e ieri sera ha pubblicato una nota stampa in cui osserva: "L’episodio contestato è stato chiarito con le scuse del presidente ma la società condanna le polemiche sui social, ritenute non costruttive. La società pur non essendo responsabile di comportamenti scorretti da parte di non tesserati, esprime rammarico e si impegna in futuro a vigilare con più attenzione sul pubblico. Futsal Torrita chiude la questione auspicando che l’attenzione torni allo sport e ai suoi valori di correttezza e rispetto come dimostrato dagli atleti in campo".