"L’obiettivo di una mobilità sostenibile anche a Siena è quello di garantire e migliorare l’accessibilità alla città e il servizio di collegamento con i suoi quartieri, incentivando l’utilizzo del mezzo pubblico". Così il consigliere Pd, Alessandro Masi, che sul tema presenta un’interrogazione sul tema."In occasione dell’incontro della nuova amministrazione comunale con i vertici di Autolinee Toscane, si è appreso che dal primo novembre è prevista l’attivazione di tre nuove linee urbane: S11 (Fornacelle – piazza Gramsci), S14 (Costalpino, Sant’Andrea a Montecchio – porta San Marco) e S16 (strada delle Scotte – piazza del Sale). Dalla stessa data la linea S4 transiterà anche da Uopini – sottolinea Masi –. Ora, la linea S11 sembra una sorta di ripristino della omonima linea soppressa circa 10 anni fa e le nuove corse per Costalpino e Sant’Andrea a Montecchio (S14) non sarebbero collegate con coincidenze che consentano il collegamento con le altre parti della città e risulterebbero sino alle ore 19, dopodiché quelle zone non sarebbero coperte dal servizio notturno, almeno fino alle ore 23". Masi continua: "Inoltre, si dice che, in previsione, la linea 3 non andrebbe più a Porta Tufi, bensì alla Coroncina, isolando i cimiteri, il polo scolastico di Sant’Agostino e quello universitario Mattioli".
Il consigliere Pd chiede quindi "In cosa consiste ‘il cambio di passo’ per il trasporto pubblico cittadino annunciato dalla nuova amministrazione e come quest’ultima intende intercettare un aggiornamento complessivo dei bisogni di mobilità dei cittadini e selezionare le priorità da proporre ad Autolinee Toscane? Infine, il Comune è disposto a investire risorse aggiuntive nel contratto con Autolinee Toscane? La vivibilità della città passa da una mobilità pubblica puntuale".