Hanno ripreso la lotta i 299 lavoratori dello stabilimento Beko di viale Toselli, dove ieri sono stati montati dei nuovi gazebo, stavolta chiusi e muniti di stufette per consentire il presidio davabti ai cancelli della fabbrica anche in condizioni climatiche difficili come quelle degli ultimi giorni.
All’orizzonte, in attesa della nuova convocazione del tavolo al ministero delle Imprese e del made in Italy, c’è la partecipazione alla manifestazione in piazza a Livorno per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici, ma anche una visita al carcere di Santo Spirito e un incontro con il prefetto Matilde Pirrera, a cui è già stata inviata una richiesta di appuntamento. Oggi dovrebbe poi esserci un confronto tra sindacati e Rsu per organizzare un nuovo corteo di protesta verso il 20 gennaio, con un itinerario che dovrebbe snodarsi dallo stabilimento di viale Toselli fino alla Stazione. Intanto i lavoratori del sito di Siena ribadiscono agguerriti: "La gente come noi non molla mai".