La conferma delle anticipazioni fatte da La Nazione arriva direttamente dalla Regione: giovedì il presidente Eugenio Giani porterà all’attenzione dei sindaci il nome di Marco Torre per il ruolo di direttore generale. La scelta del governatore è ricaduta su un alto prifilo, quello di Torre attuale direttore generale della Fondazione Monasterio. Classe ’76, laurea in Economia all’Università di Pisa e due master in management e sanità alla Bocconi e alla Sant’Anna. Si è formato nella Fondazione Monasterio arrivando nel 2020 alla guida di questa realtà che gestisce l’Ospedale del Cuore di Massa e l’Ospedale San Cataldo-Cnr di Pisa. È cresciuto professionalmente in ambiente multidisciplinare, a stretto contatto con la clinica e immerso nella tecnologia. Corteggiatissimo anche dai pisani, Torre approda all’azienda sanitaria Sud Est. Sarà operativo dai primi di febbraio. Un ’papa’ straniero, qualificato, che butta acqua sul fuoco dei campanilismi tra Siena, Arezzo e Grosseto. Anche l’anagrafica ha giocato a favore di Torre e c’è già chi scommette che l’asse Torre all’Asl Sud Est e Barretta al timone delle Scotte sarà una bella occasione per il rilancio della sanità locale.
m.b.