![Incontro con i Comitati contrari all’accordo con Enel Incontro con i Comitati contrari all’accordo con Enel](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/OWFiZmZjZWYtMGEzMS00/0/giani-difende-la-geotermia-piu-sostenibilita-e-ricchezza.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Incontro con i Comitati contrari all’accordo con Enel
I temi della geotermia, legati al rinnovo delle concessioni a Enel, sono stati oggetto del confronto ad Abbadia San Salvatore tra il presidente della Regione Eugenio Giani e i rappresentanti dei Comitati. Con gli esponenti del "no" anche i sindaci dei comuni della zona e tanti cittadini. L’appuntamento, richiesto al presidente Giani dai rappresentanti dei Comitati nell’incontro in Regione del 3 febbraio, è stato animato. Il presidente ha ascoltato i timori del pubblico, rispondendo ai cittadini che segnalavano i pericoli e il potenziale deturpamento del paesaggio a fronte del piano ventennale di rinnovo delle concessioni geotermiche presentato da Enel.
La società ha infatti depositato in Regione un progetto di investimenti e di compensazioni con tre nuove centrali geotermiche: una a Piancastagnaio, una a Santa Fiora e una a Monterotondo Marittimo. Giani ha spiegato: "La geotermia, oltre che sostenibilità ambientale, porta ricchezza ai territori, che altrimenti si troverebbero a contrastare il fenomeno dello spopolamento". Poi ha fornito i numeri dell’impegno di Enel per l’area: "Nell’accordo si parla di circa 400 milioni di euro di investimento nella zona". Martedì verrà presentato ufficialmente in Regione il piano di Enel, poi si aprirà il periodo per presentare osservazioni e integrazioni.
La geotermia già oggi genera tanta elettricità rinnovabile da equiparare il 33% del fabbisogno toscano, e oltre a rappresentare più del 70% della produzione toscana da fonte rinnovabile, fornisce calore utile a riscaldare circa 13mila utenti, 26 ettari di serre e aziende agricole ed artigianali.