Gingillo monta Unamore. Faro sui possibili esordienti

I capitani cercano di chiarirsi le idee sul lotto guardando le sei prove all’alba Domani sul tufo i cavalli più giovani. Chiocciola-Tartuca, ordinanza del sindaco.

Gingillo monta Unamore. Faro sui possibili esordienti

Gingillo con la moglie Federica

di Laura Valdesi

Più lunga del solito la riunione dei capitani ieri in Comune. Quasi un’ora insieme al sindaco e ai veterinari prima che venisse diramata la lista. Ma, conferma al termine il decano dei capitani Alessandro Toscano, non è stato chiesto di eliminare alcun nome dalla lista. Un potere consultivo, consentito dall’articolo 37 del Regolamento, su cui si rifletterà nell’inverno. "Altre questioni trattate? No, solo che con il caldo che ci attende – dribbla elegantemente Toscano – occorrerà a tutti prendere magnesio e potassio".

Magari già stamani all’alba prima delle sei prove che dovrebbero aver chiarito le idee a fantini e capitani. Dove ci sono state anche monte interessanti, vedi quella di Gingillo su Unamore nell’ultima batteria. Il cavallo di Stefano Vanni, infatti, ha tanta esperienza, ha vinto paliotti e il fatto che a provarlo sia un big potrebbe rappresentare un segnale per le dirigenze. Che magari va inserito nel lotto fra gli esordienti che inevitabilmente ci saranno anche questa volta. L’altra monta, questa non nuova però ma sicuramente guardata con attenzione, è quella di Andrea Sanna che, come a giugno alla tratta, spinge nuovamente Zentiles con cui aveva mostrato un bell’affiatamento. Un cavallo della scuderia Milani che potrebbe tentare di essere fra i dieci. Domani, sempre all’alba, altre cinque batterie con i cavalli che devono fare esperienza e che rappresentano un bel vivaio per la Festa. E poi la lista dei promossi.

Dopo gli incontri fra Contrade rivali, intanto, il sindaco Fabio ha firmato ieri un’ordinanza con oggetto le "disposizioni per le Contrade della Chiocciola e della Tartuca per il Palio del 16 agosto". Tramite il documento si dispone "che la Contrada della Chiocciola non canti durante l’attraversamento del territorio della Contrada della Tartuca (arco di Santa Lucia – incrocio via San Pietro con vicolo di Castelvecchio); che la Contrada della Tartuca non canti durante l’attraversamento del proprio territorio da parte della Contrada della Chiocciola; che le due Contrade mantengano un comportamento non provocatorio". Nelle premesse dell’ordinanza si ricorda che "in assenza di intesa tra Contrade rivali, l’autorità alla quale è attribuito il potere di fornire precise disposizioni, atte a normare le condotte delle predette Contrade, è il sindaco; le Contrade interessate debbano ottemperare alle direttive impartite dal sindaco; gli accordi e/o le ordinanze tra Contrade rivali, come da prassi consolidata, costituiscono documentazione da allegare alla relazione dei Deputati della Festa di cui all’articolo 92 del Regolamento per il Palio".