RICCARDO BRUNI
Cronaca

Giornata internazionale della donna. Cartellone ricco di appuntamenti

’Libertà di essere’ è il titolo scelto per questa rassegna condivisa tra Provincia, Comuni, enti e associazioni

Il cartellone degli eventi è stato presentato in Provincia

Il cartellone degli eventi è stato presentato in Provincia

Oltre settanta eventi, su tutto il territorio, per celebrare la Giornata internazionale della donna. Un cartellone ricco di occasioni di incontro, condiviso tra Provincia, Comuni, enti e associazioni del territorio senese, per il quale la data dell’8 marzo è solo il punto di inizio. Gli appuntamenti, infatti, proseguiranno fino al 20 maggio e attraverseranno tutto il territorio senese. ‘Libertà di essere’ è il titolo scelto per questa rassegna. Incontri, presentazioni letterarie, spettacoli teatrali, conferenze, tavole rotonde e tanti eventi per i più piccoli, per approfondire tutti i temi che riguardano il ruolo della donna, le conquiste fatte e quelle ancora da fare.

Già sabato 8 alle 18.30 alla Galleria delle Associazioni di Poggibonsi l’inaugurazione della mostra fotografica ‘Donne, libertà ed essere’; a Siena, alle 19 al Circolo Arci di Ravacciano, ‘Lotto marzo: l’edicola ridicola’, cena animata con Silvia Priscilla Bruni e le donne di Non Una di Meno; alle 21 al Teatro Pinsuti di Sinalunga ‘Il senso della donna’, regia di Stefano Bernardini. Una rassegna di eventi davvero ‘corale’ in cui tutto il territorio, dal centro alle periferie, è chiamato a fare la sua parte raccontando un pezzo di questo storia.

"La Giornata Internazionale dei diritti della donna – afferma la consigliera provinciale Laura Di Banella – non è solo una ricorrenza, ma un’opportunità per mettere in luce le conquiste raggiunte e per riflettere su quanta strada ci sia ancora da percorrere. In un momento storico in cui le discriminazioni e le violenze di genere continuano a rappresentare un ostacolo inaccettabile per molte donne, il nostro impegno deve essere ancora più forte e incisivo. Le pari opportunità non sono solo un diritto, ma una condizione necessaria per una società più giusta".

"La vera libertà nasce da un processo educativo – aggiunge la consigliera Lucia Secchi Tarugi – che parte dalle famiglie e si snoda attraverso la scuola e l’intera comunità. Le attività del cartellone si muovono in questa direzione". "Il cartellone quest’anno è raddoppiato – aggiunge Daniela Peccianti funzionario provinciale per le politiche di genere e giovanili – a conferma del lavoro di rete svolto dalla Provincia, in ottica partecipativa con soggetti pubblici e privati".

Riccardo Bruni