Palazzo Chigi Saracini offrirà i suoi tesori, la sua bellezza, le preziose opere realizzate dai maggiori artisti senesi, agli occhi di chi vorrà riempirli di meraviglia. La delegazione senese di Fai, Fondo Ambiente italiano, quest’anno, ha infatti scelto una collaborazione d’eccezione, quella dell’Accademia Musicale Chigiana, che nei 100 anni della sua stagione concertistica Micat in vertice, ha accettato di mostrare quanto celato all’interno della sede, per le ‘Giornate di Primavera’. Sabato e domenica sarà quindi possibile ammirare i capolavori appartenenti alla collezione di proprietà della Chigiana e di Banca Mps, ma anche conoscere la storia e le attività della stessa Chigiana, attraverso la ‘voce’ di guide turistiche e volontari. Sassetta, Beccafumi, Rutilio Manetti, Gian Lorenzo Bernini sono solo alcuni degli artisti dei quali i visitatori potranno ammirare le opere. Il palazzo Chigi Saracini racchiude infatti memorie secolari, dalla battaglia di Montaperti, alla storia più recente legata al conte Guido Chigi Saracini e alla nascita dell’Accademia, una delle più importanti istituzioni di perfezionamento musicale al mondo. Verrà mostrata in esclusiva anche la Biblioteca dell’Accademia, con i suoi affreschi che raccontano la storia di Sapia Salvani, narrata da Dante nel Purgatorio, e la sua importante raccolta di spartiti e volumi.
Non solo: il finale sarà a sorpresa, offerto dall’Accademia Musicale Chigiana. Protagonisti delle ‘Giornate di Primavera’ anche i giovani, con i ragazzi del progetto ‘Apprendisti Ciceroni’: alcune classi dell’Istituto Caselli e del Liceo Buoninsegna si misureranno sabato nell’illustrazione dell’oratorio di Santa Cecilia e della cappella di San Galgano, aperti in esclusiva. A San Gimignano, invece, aprirà le sue porte Torre e Casa Campatelli: sarà quindi possibile immergersi nelle atmosfere di una tipica abitazione della borghesia fiorentina di metà ‘800, caratterizzata da oggetti d’uso quotidiano, memorie private, fotografie d’epoca e opere d’arte. Al secondo piano, sarà possibile visitare la Torre del XIII secolo. Le visite di Palazzo Chigi Saracini sono in programma al mattino, dalle 10 alle 12,30 (ingressi 10-11-12) e nel pomeriggio dalle 14,30 alle 17,30 (ingressi previsti in tre fasce: 14,30-15,30-16,30).
La prenotazione è obbligatoria su giornatefai.it (le prenotazioni chiuderanno alle 20 del giorno precedente); ogni visita è a contributo libero minimo a partire da 5 euro. La Torre e Casa Campatelli sarà aperta dalle 10,30 alle 19 (visita su prenotazione, richiesta di contributo volontario a partire da 3 euro). Una visita richiede in media 40 minuti e non ci sono orari prefissati per l’accesso.