LUCA STEFANUCCI
Cronaca

Giostra di Simone, vince Castello. Successo netto, l’affermazione arriva in tutte le quattro Carriere

Vernaccini e Snappy insuperabili. Miglior corteo storico per San Martino, ’scudo’ per la sbandierata alla Torre

Vince il Castello, Montisi si colora di giallo-bianco-blu. La contrada guidata dal capitano Marco Bichi segna il proprio nome per la tredicesima volta nell’albo d’oro della Giostra di Simone grazie ad Andrea Vernaccini e al cavallo Snappy. L’edizione 54 è stata dominata dal Castello che aveva già vinto al termine della terza carriera centrando ben tre campanelle su tre. L’ultima è stata una passerella trionfale perché il panno dipinto da Valentina Naccari era virtualmente già conquistato. Ma il Castello non si è accontentato centrando un clamoroso cappotto. Vernaccini con Snappy aveva già trionfato a Montisi, c’è un feeling davvero speciale tra loro, il cavaliere aretino è stato ieri un cecchino formidabile confermandosi il re della piazza.

Per lui è il quinto successo alla Giostra di Simone sempre con Castello, dopo le affermazioni del 2015, 2018, 2021 e 2022 quando vinse in due edizioni, mettendo la firma su uno storico cappotto. Vernaccini era l’unico non debuttante ieri e il suo successo è stato abbagliante. Castello al termine delle quattro carriere ha totalizzato 48 punti, secondo posto per San Martino con 24 punti, Torre terza a 12 punti e Piazza quarta con 0 punti. San Martino, con l’esordiente Guido Gentili, cavaliere di Sarteano, centra due campanelle alla prima e all’ultima carriera, quest’ultima quando i giochi erano ormai chiusi, non replicando l’affermazione ottenuta nella prova generale del venerdì.

L’aretino Paffetti, per la Torre, è sempre andato alla ricerca del bersaglio ma le ultime due carriere non sono state valide. Giornata nera per Claudio Rossi della Piazza, il cavaliere di Sarteano ha sempre provato a prendere la campanella ma senza esito, anche per lui due carriere non valide.

E proprio il numero di carriere non valide è stato un fatto che si è ripetuto spesso nella Giostra di Simone di quest’anno. Non è stato un problema, però, per Vernaccini che ha raggiunto la perfezione. Miglior corteo storico per la contrada San Martino, lo "scudo" per la sbandierata migliore è della Torre. Bella cornice di pubblico sugli spalti in una domenica dalle temperature decisamente estive.

La Giostra di Simone, come sempre, ha portato nel borgo di Montisi tanta gente, grazie ad una formula ormai collaudata e ad un programma ricco di eventi che dura oltre una settimana. La festa continua e per il Castello sarà ancora più dolce.