REDAZIONE SIENA

Giraffa, Guiggiani ancora capitano: "Ora spero nell’estrazione a sorte"

Confermato con l’80% dei voti. Confessa che vorrebbe far indossare il giubbetto ad un big "Cavalli dell’Albo puniti se non vengono presentati, la sanzione va mantenuta ma attenuata".

Giraffa, Guiggiani ancora capitano: "Ora spero nell’estrazione a sorte"

di Laura Valdesi

SIENA

"Molto contento, sono stato rieletto con circa l’80% dei voti", conferma il capitano della Giraffa Guido Guiggiani. Che dunque guiderà lo staff Palio per il prossimo triennio.

Guiggiani, un’occhiata alla corsa di Buti mentre attendeva l’esito delle urne ieri l’ha data? C’erano Putzu, Mulas, i cavalli di Tittia.

"Ero in collegamento telefonico continuo. Che ne penso? Cavalli importanti, forse non adatti al nostro Palio. A differenza di tanti contradaioli sono però a favore delle corse in provincia e anche dei paliotti fuori Siena che non demonizzo. Anzi, ci danno a volte il polso della situazione. Sono sempre un bel test anche se, come in questo caso, non c’erano cavalli di Piazza".

Capitolo fantini: Puligheddu aveva seguito il palio dell’Assunta in Giraffa.

"Ha trascorso l’inverno a casa, un ragazzo giovane a cui prestiamo attenzione ma che ha tanto da imparare e da lavorare".

Visto il cambio generazionale in atto, complici a luglio le squalifiche, in caso di estrazione potrebbe far debuttare un giovane?

"Mi è venuto un po’ a noia, sono sincero. Questa volta preferirei montare un big. Prima di tutto perché vuol dire che abbiamo un cavallo importante".

Allora Tittia o Scompiglio?

"Jonatan lo prendo anche subito".

Come la mette con Tittia?

"Lui l’ho già preso,mia moglie chiede se è il mio fidanzato!"

Qualche nome giovane interessante?

"E’ il 20 gennaio non ne faccio. Posso dire però che con Tamurè, che pure non è legato alla Contrada, è rimasto un rapporto di stima e amicizia reciproca. Lui fa il fantino e io il capitano, se le strade s’incontrassero molto volentieri".

Nella riunione in Comune avete chiesto di non penalizzare troppo i cavalli dell’Albo che non vengono presentati per il Palio.

"La squalifica attuale mi sembra eccessiva perché finisce per dimezzare la durata agonistica della carriera di un cavallo, visti i paletti che già ci sono riguardo all’età nell’Albo. Però ritengo che una punizione debba essere lasciata. Non si può arrivare al giorno della scelta e non sapere mai che cavalli ci sono".

Domani sera la riunione sul mossiere: cosa ne pensa Guiggiani di Ambrosione?

"Sono sincero, per me va bene. Sbagliare quando si è sul verrocchio è facilissimo, farei provare a salire lì sopra chi critica. Ambrosione ha la giusta esperienza, il giusto carisma, è super partes. Oltre che uomo di cavalli: tutti requisiti importanti".

Per adesso la Giraffa nel 2024 fa un palio da spettatrice.

"Esco sicuro, almeno una volta (ride, ndr). Se a luglio o ad agosto non lo so... ".

Ad un esperto di cavalli che effetto fa sentire le voci su possibili esclusioni di Anda e Bola e Violenta?

"Preferisco sempre i migliori, che si chiamino Anda e Bola e Violenta, oppure abbiano un nome diverso. Anche perché danno maggiori chance di successo al Palio della Giraffa"

Il rapporto con il nuovo priore?

"Gianni Mazzoni ha una storia familiare importante nella Giraffa, una risorsa di valore per la Contrada".