REDAZIONE SIENA

Giubileo, il messaggio del cardinale: "Rete d’accoglienza sul territorio"

L’arcivescovo Lojudice ha riunito a Sinalunga sindaci e rappresentanti delle associazioni locali "Lavoriamo uniti per valorizzare le tante ricchezze culturali, sociali e paesaggistiche della provincia".

Giubileo, il messaggio del cardinale: "Rete d’accoglienza sul territorio"

Un momento dell’incontro organizzato dal cardinale Augusti Paolo Lojudice con i sindaci e le associazioni del territorio in vista del Giubileo

Come l’intera Toscana, anche la provincia di Siena possiede un patrimonio storico-religioso di altissimo livello, appartenente a culture e culti diversi, ed è disseminata di pievi, abbazie, templi e are, tabernacoli e altari. È dunque prevedibile che il Giubileo 2025, che avrà inizio il 24 dicembre prossimo, con l’apertura della Porta Santa della basilica di San Pietro da parte di Papa Francesco, porti un massiccio afflusso di visitatori.

E infatti ci sono operatori che già preannunciano un incremento di arrivi mentre la Strada del Vino Nobile, ‘braccio operativo’ dell’ambito turistico Valdichiana Senese, sta lavorando alla costruzione di un inedito prodotto per il turismo religioso. È apparso dunque assai opportuno l’invito rivolto dal cardinale Augusto Paolo Lojudice, in qualità di Arcivescovo di Siena-Colle Val d’Elsa-Montalcino e Vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza, ai trentaquattro Sindaci dei Comuni compresi nelle due Diocesi, per parlare del Giubileo, degli eventi ad esso legati ma anche dell’accoglienza di turisti e pellegrini. L’incontro si è tenuto a Sinalunga e ha fatto registrare la presenza dei rappresentanti di tutte le comunità del territorio. Il 16 dicembre sarà annunciato il calendario delle messe di apertura dell’Anno Santo che saranno celebrate nelle cattedrali e concattedrali.

Ma Lojudice ha soprattutto proposto la creazione di un coordinamento per accogliere i tanti pellegrini che passeranno dal territorio, per facilitare la gestione dei flussi e beneficiare della presenza di così tante persone. "Fare rete tra Chiesa, istituzioni, associazioni – ha sottolineato l’alto prelato – vuol dire riuscire a valorizzare il territorio e le sue tante ricchezze culturali, sociali, paesaggistiche. Il Giubileo è un evento spirituale che tradizionalmente significa andare in pellegrinaggio a Roma; può essere dunque – ha concluso Lojudice – un’occasione per creare un legame maggiore tra le diverse comunità di un territorio".

La proposta è stata accolta all’unanimità; del consenso dei Sindaci si fa portavoce Michele Angiolini, primo cittadino di Montepulciano, località capofila della destinazione Valdichiana Senese: "La capacità di fare rete tra i diversi attori locali, e tra diversi ambiti turistici, sarà un elemento chiave per cogliere al meglio questa opportunità".

Diego Mancuso