ORLANDO PACCHIANI
Cronaca

Grave guasto idrico nella notte. Lungo lavoro dei tecnici AdF alla conduttura principale

Ieri mattina la città si è svegliata senz’acqua, i danni si sono verificati in zona stazione. Problemi anche alla Lizza e in via della Diana, dove l’erogazione è mancata più a lungo.

Operai AdF al lavoro, foto d’archivio

Operai AdF al lavoro, foto d’archivio

Un risveglio difficile per quasi tutta la città, problemi che sono proseguiti lungo tutta la giornata nella zona nord, intorno a via della Diana e via San Marco. Ieri mattina tutta l’area a monte della stazione si è trovata senz’acqua.

Nella notte si era verificata una rottura alla condotta principale, in zona appunto stazione: l’allarme a quanto pare era stato dato da una volante della polizia che, nel corso dei suoi pattugliamente, si era accorta di un’altra seria perdita, davanti al Tribunale in zona La Lizza. Da qui l’allarme e l’intervento dei tecnici di Acquedotto del Fiora, che sono poi risaliti al serio danno, lavorando a lungo nel corso della notte per riparare il guasto. "Per una manutenzione urgente sulla rete idrica già conclusa, grazie al lavoro effettuato nel corso della nottata, possibili abbassamenti della pressione o temporanee mancanze di acqua a Siena, in particolare ai piani più alti del centro storico", il messaggio diffuso nella prima mattina di ieri. A partire da poco dopo le 8 è stata riaperta l’acqua, aumentando progressivamente la pressione per consentire il ripristino del servizio.

Quindi l’annuncio che "salvo imprevisti" il flusso idrico sarebbe tornato regolare intorno alle 12. Il problema è che gli "imprevisti" si sono verificati, in particolare nella zona di via della Diana, dove si è presentata un’altra rottura della tubazione.

E anche in questo caso il lavoro dei tecnici del Fiora (nel frattempo impegnati anche nella zona della Lizza) è stato intenso, per cercare di restituire il prima possibile l’acqua anche a questa parte del centro storico. Ancora nel tardo pomeriggio si prevedevano le 2 del mattino di oggi come orario limite per il ripristino della normale erogazione dell’acqua.

O.P.