LAURA VALDESI
Cronaca

"Grazie ragazzi", il 12 gennaio esce il film girato anche a Siena

L'attore protagonista è Albanese. Ciak al Teatro dei Rinnovati, in Piazza del Campo e da un parrucchiere

Un momento delle riprese del film di Milani

Un momento delle riprese del film di Milani

Siena, 28 dicembre 2022 - Si vede più volte il Teatro dei Rinnovati nel trailer che annuncia l’uscita del film, girato anche a Siena, con l’attore-scrittore-cabarettista Antonio Albanese. Qui sono state effettuate le riprese di uno dei passaggi clou della storia narrata dal regista Riccardo Milani, che ha già firmato «Come un gatto in tangenziale», pellicola di grande successo al botteghino. Il ciak era avvenuto oltre un anno fa, fra fine novembre e i primi di dicembre 2021, in varie location. Il primo giorno nel salone di parrucchiere all’inizio di via Duprè, quindi fra Piazza e la Costarella dove dalla terrazza del bar erano state fatte belle inquadrature del Campo. Altre riprese, blindatissime, e con Albanese, furono ai Rinnovati.

Una bella vetrina (l’ennesima) per la nostra città questa pellicola a cui è stato cambiato il titolo. Inizialmente le indiscrezioni parlavano di «Un trionfo», adesso esce invece nelle sale cinematografiche con Vision Distribution il 12 gennaio come «Grazie ragazzi». Albanese è splendido nel ruolo di un attore che, dopo alti e bassi in carriera, accetta un’opportunità offertagli da un amico e collega: deve insegnare in un laboratorio teatrale all’interno di un istituto penitenziario. Nel cast del film ci sono anche Sonia Bergamasco, Vinicio Marchioni (il Freddo nella serie Romanzo criminale), Giacomo Ferrara (più conosciuto come ’Spadino’, suo ruolo in Suburra), Giorgio Montanini, Andrea Lattanzi, Nicola Rignanese, Imma Piro, Gerhard Koloneci, Liliana Bottone, Bogdan Iordachioiu e Fabrizio Bentivoglio.

La trama, che si richiama al film ’Un Triomphe’ di Emmanuel Courcol, a sua volta liberamente ispirato alla vera storia di Jan Jonson, racconta dell’attore-Antonio Albanese che, all’inizio è titubante ma poi scopre del talento nell’ improbabile compagnia di detenuti e questo riaccende in lui la passione e la voglia di fare teatro, al punto da convincere la severa direttrice del carcere (Sonia Bergamasco) a valicare le mura della prigione e mettere in scena la famosa commedia di Samuel Beckett «Aspettando Godot» su un vero palcoscenico teatrale. Giorno dopo giorno i detenuti si arrendono alla risolutezza di Antonio e si lasciano andare scoprendo il potere liberatorio dell’arte e la sua capacità di dare uno scopo e una speranza oltre l’attesa. Così quando arriva il definitivo via libera, inizia un tour trionfale.

Attesa e curiosità a Siena per capire com’è stata valorizzata nel film la nostra città che sempre più spesso viene scelta, insieme alla provincia, per spot pubblicitari e appunto pellicole. Una delle ultime quelle che vide protagonisti nel dicembre 2020 su Sky in ’Tutti per 1-1 per tutti’ di Giovanni Veronesi anche quattro fantini di Piazza: Brio, Grandine, Fais e Carburo.