
"Greco al Classico, prova ostica. Nel 2018 la versione fu difficile"
Greco al Classico, Matematica allo Scientifico; Economia aziendale per gli Istituti tecnici economici; Topografia per l’indirizzo Cat; Lingua e cultura straniera 3 per il liceo linguistico; Scienze umane per il liceo delle Scienze umane; Teoria, analisi e composizione per il Liceo musicale. Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato l’ordinanza con le materie della seconda prova della Maturità. "L’esame di Stato si svolgerà in continuità con le modalità stabilite per lo scorso anno - ha annunciato il ministro Giuseppe Valditara -. Quest’anno i maturandi potranno contare sul supporto dei docenti orientatori che li aiuteranno a compiere scelte consapevoli".
Saranno tre le giornate d’esame, con due scritti e poi l’orale. Svelate anche le date: la campanella d’inizio il 19 giugno per la prima prova, il tema. Quindi il secondo scritto, con le materie uscite ieri. "Tutto come previsto, più o meno – dice Marco Mosconi, preside dei Licei Poliziani, di Montepulciano -. Forse qualcuno si aspettava Latino al classico, invece c’è Greco. Vorrà dire che ci si dovrà preparare un po’ di più sullo scritto. La modalità dell’esame dovrebbe essere la stessa dell’anno scorso, con la prova Invalsi obbligatoria: deve essere fatta per avere accesso all’esame, ma non inciderà. Per l’orale, dovrebbe essere confermato il dialogo interdisciplinare. Altre indiscrezioni non ci sono. Sta agli istituti indicare i tre docenti interni delle commissioni, le materie di indirizzo che andranno a completare l’esame". "Greco al classico, matematica allo scientifico, la terza lingua al linguistico e chimica per liceo biotecnologico: uscite prevedibili – dice Luca Guerranti, dirigente scolastico dell’istituto Caselli -. Per tutto il resto bisogna aspettare la circolare ministeriale, dovrebbe arrivare a breve. Sembra che fra le tracce del tema non ci sia più quella di storia; per l’orale, scomparsa la tesina, sarà ancora una conversazione con collegamenti fra le materie".
"Il Greco al Classico preoccupa. E in più è accompagnato da un commissario esterno cui è affidata la valutazione della seconda prova scritta – sottolinea il preside Federico Frati del Piccolomini -. Un insegnante esterno sarà chiamato a valutare ragazzi che non conosce. E nel 2018, ultima volta che è uscito il Greco all’esame, la versione è risultata molto difficile. Va anche detto che le attuali quinte classi sono quelle che durante la pandemia facevano in dad il biennio, anni in cui si apprendono le basi del greco come del latino".
Paola Tomassoni