eonardo Guerrini, rettore del magistrato delle contrade di Piancastagnaio ha dato le dimissioni dopo. undici mesi
Leonardo Guerrini, rettore del magistrato delle contrade di Piancastagnaio ha rassegnato le dimissioni dopo soli undici mesi dall’elezione, avvenuta nel gennaio scorso con il voto favorevole dei quattro difensori di giustizia di Castello, Borgo, Coro e Voltaia e il placet dell’amministrazione comunale allora guidata dall’ex sindaco Luigi Vagaggini. La notizia, arrivata in queste ore, è stata confermata dallo stesso Guerrini: "Ho rassegnato le dimissioni qualche giorno prima del Crastatone. L’anno che si è chiuso – ha detto – è stato molto particolare. Dopo il palio straordinario di maggio, si è svolto il Palio ordinario di agosto, dove sono successi fatti che hanno suscitato alcune polemiche e malumori tra le contrade, perciò dopo una seria riflessione personale ho deciso di rassegnare le mie dimissioni".
La corsa dello scorso 18 agosto ha lasciato diversi contrasti tra le dirigenze delle quattro contrade. Corsa conclusa con la doppia vittoria di Castello confermata al fotofinish. In particolare si parlerebbe di polemiche legate a sanzioni e provvedimenti disciplinari comminati dal magistrato e dal Comune ad alcune contrade, provvedimenti contestati vivacemente dai dirigenti.
Guerrini , ex difensore di giustizia della contrada di Borgo e da sempre contradaiolo della medesima, aveva accettato l’incarico, biennale per statuto, proponendo un programma di lavoro molto determinato con obiettivi e nuove prospettive legate alla vita delle contrade e al rinnovamento della festa del Palio di Piancastagnaio.
Nel suo breve mandato aveva partecipato all’organizzazione di importanti iniziative legate al mondo ippico e dei cavalli, in particolare le corse del lunedì di Pasqua che hanno avuto un grande successo.
Adesso toccherà all’assessore Claudia Vagnoli riallacciare i rapporti tra le contrade per arrivare in tempi brevi alla scelta del nuovo rettore.
Giuseppe Serafini