Rubin
Casole, 7 marzo 2019 - Non solo grandi gruppi finanziari e industriali internazionali (Belmond, Lvhm e Rapido, solo per citare gli ultimi casi): il territorio della Valdelsa, e in particolar modo quello di Casole, attraggono anche giganti della musica e della discografia mondiale, che da queste parti intendono non solo fare affari, ma anche stabilirsi e «fare scuola», come il celebre produttore discografico americano Rick Rubin.
E’ di queste ore, infatti, la notizia che il «guru» dell’industria discografica americana ha acquistato (per una cifra che non è stata resa nota, ma si dice attorno ai 3 milioni di euro) la Fattoria Cotorniano, a pochi chilometri dalla cittadina valdelsana, dove intende dare vita ad una scuola internazionale per giovani talenti della musica e ad un centro di registrazione fra i più avanzati del mondo. Settemila metri quadrati edificati, fra cui una bellissima villa, 160 ettari di terreno coltivabile e bosco, che comprendono anche due grandi poderi, Fattoria Cotorniano sarà restaurata e adattata alle sue nuove destinazioni, senz snaturarne le caratteristiche originali. Newyorkese di 56 anni, personaggio decisamente atipico e fuori dal coro, Rick Rubin (vero nome Frederick Jay), 23 nomination e 8 vittorie ai Grammy Award in carriera, è conosciuto in tutto il mondo come una specie di Re Mida delle produzioni musicali, perché tutto ciò che tocca (nel senso di musicisti e dischi) diventa oro. Musicista lui stesso, ma di media levatura, a vent’anni decise di passare dall’altra parte della barricata e fu il successo suo e di molti altri grandi artisti di fama mondiale: solo per citarne alcuni, Jonny Cash, Red Hot Chili Pepper, Shakira, System of a Down, Audioslave, Adele ed Eminem.
E, perché no, anche italiani. E’ Rubin, infatti, il produttore dell’ultimo disco di Jovanotti, «Oh, Vita!», uscito il primo dicembre scorso. «La realizzazione di un sogno, che faceva parte dei sogni che pensavo rimanessero sogni per sempre», ha detto lo stesso Jovanotti presentando il disco. Proprio Lorenzo potrebbe essere uno dei collaboratori di Rubin nel progetto di trasformare Cotorniano in una delle più importanti scuole per giovani musicisti del mondo, dal momento che, come conferma anche il sindaco della città Piero Pii, «Jovanotti è stato spesso ospite di Casole e abbiamo parlato a lungo, anche se non ha mai fatto cenno a questa eventualità, non la si può certo escludere: sarebbe un onore nell’onore».