Non ha smentito, nemmeno questa volta, la fama che si porta dietro. Quella di essere il fiore all’occhiello della Guardia di Finanza italiana. La banda musicale, diretta dal maestro colonnello Leonardo Laserra Ingrosso, protagonista del concerto al Teatro dei Rinnovati per i 250 anni della Guardia di Finanza. Dall’Orfeo alla Forza del Destino, dalla Manon Lescout a Gianni Schicchi passando per il jazz di Haden e per finire con quella Marcia del Palio omaggio a Siena e ai suoi cittadini. Presentato da Virginia Masoni con lamdiretta di Canale 3 Toscana, il concerto ha visto la performance del direttore dei Teatri di Siena Vincenzo Bocciarelli che ha declamato la lettera scritta da Santa Caterina da Siena nel momento sicuramente più toccante della serata.
Un’occasione anche per i talenti del conservatorio senese di farsi conoscere, le voci del soprano Rebecca Sois e del tenore Paolo Mascari, il violoncello di Elena Falcone e il contrabbasso di Stefano Zamboni. Teatro gremito dalle autorità militari e civili che hanno risposto all’invito del comandante provinciale colonnello Pietro Sorbello.