Questa mattina - inizio ore dieci - la Conferenza dei Servizi, convocata dalla Regione sul tema della centrale, è chiamata ad esprimersi in merito al progetto per la realizzazione di un impianto geotermico di ultima generazione - a emissioni zero - in Val di Paglia nel comune di Abbadia San Salvatore. Sul progetto tornano a farsi sentire i comitati che si oppongono. In un lungo documento ‘Nogesi’, la rete interregionale ‘Sos geotermia’, si contestano i contenuti dello studio ‘InVetta’. Per dieci anni sono stati tenuti sotto controllo oltre 200 cittadini, residenti nei paesi dell’Amiata, per studiare se l’attività geotermica ha, o meno, incidenza negativa sulla salute. Lo studio, condotto da decine di medici, lo ha escluso. Ma secondo ‘Nogesi’ lo studio si basa su diverse metodologie. Il ‘Comitato Salvaguardia Ambiente del Monte Amiata’ invita il presidente della Regione, Eugenio Giani, e alcuni assessori "A un incontro, da tenersi entro la fine di marzo ad Abbadia San Salvatore, alla presenza dei sindaci, delle forze politiche e sindacali, degli imprenditori del territorio amiatino, delle comunità locali, per un confronto chiaro e trasparente sul futuro geotermico". In fine in una nota anche gli esponenti locali della Lega esprimono il no alla centrale geotermica in difformità dalla linea assunta sul fronte delle energia rinnovabili dai dirigenti nazionali.
Massimo Cherubini