I gemelli del Costone. Paoli, doppia sfida

I gemelli Filippo e Matteo Paoli si uniscono al Costone per la stagione 2024/25. Esprimono entusiasmo e determinazione, consapevoli delle sfide del campionato e pronti a dare il massimo per la squadra.

I gemelli del Costone. Paoli, doppia sfida

I gemelli Filippo e Matteo Paoli si uniscono al Costone per la stagione 2024/25. Esprimono entusiasmo e determinazione, consapevoli delle sfide del campionato e pronti a dare il massimo per la squadra.

Filippo e Matteo Paoli: la nuova coppia di gemelli in forza al Costone si è presentata in due interviste diramate dalla società della Piaggia. Comboguard classe 2001, entrambi sono stati immortalati con una foto che ha come sfondo il mare, prerogativa quasi inevitabile per i livornesi, ed entrambi sono pronti a vestire il gialloverde nella stagione 2024/25. Tramite i canali della società hanno parlato delle aspettative e delle sensazioni sulla loro nuova esperienza sportiva. "Sono contentissimo di essere al Costone per poter iniziare una nuova avventura – ha detto Matteo Paoli –. So di essere arrivato in una piazza importante per la pallacanestro della nostra regione. Non vedo l’ora di unirmi ai miei compagni di squadra per cominciare a lavorare".

"Voglio tutto per questa nuova maglia e per costruire da subito il miglior rapporto possibile con i miei futuri compagni di squadra – ha aggiunto Filippo -. Al Costone ritrovo dopo due anni coach Belletti: so come lavora, quanto è attento ai particolari e quanto tiene alla tecnica e ai fondamentali. Sono sicuro che, sia a livello individuale che di squadra, abbiamo le carte in regola per fare benissimo". Dando uno sguardo al campionato Filippo ha sottolineato come "i roster delle squadre B si sono rinforzati e il livello, probabilmente, si è alzato rispetto all’anno scorso. È difficile capire quali possano essere gli orizzonti di una squadra. Quel che è certo è che dovremo tutti iniziare a lavorare sodo fin dal primo giorno, con la volontà di amalgamarsi il più velocemente possibile".

"Il nostro girone sarà complicato. I vari roster che si stanno andando componendo sono di assoluta qualità – ha ribadito Matteo –. Credo che, in una situazione di equilibrio come quella che potrebbe crearsi, rispettare il fattore campo potrebbe essere una delle chiavi. Poi, è chiaro che man mano che la stagione avanza, starà a noi capire i vari momenti e focalizzare gli obiettivi. Per quanto mi riguarda, voglio crescere sia come persona sia come atleta. Per farlo, è chiaro che dovrò dare il 100%, in allenamento e in partita".

A.F.