
I gemelli diversi tra rugby e cibo Le mete dei fratelli Bartolomucci
"Fare della propria passione il proprio lavoro": è una delle frasi ad effetto usate su Instagram o un video di Tiktok. Spesso, sono frasi fatte o sogni che non si avvereranno mai. A Siena, però ci sono due ragazzi, le cui passioni stanno diventando attività lavorative: si chiamano Filippo e Tommaso Bartolumucci, gemelli, contradaioli del Nicchio, 22 anni, rugbisti professionisti e food blogger.
"Il nostro principale amore è sempre stato il rugby – raccontano i due fratelli Bartolomucci – e siamo partiti, come tutti i senesi, a fare i nostri i primi placcaggi al Sabbione. Col passare del tempo, ci siamo accorti, grazie agli allenamenti, che avevamo qualche qualità e abbiamo deciso così, di fare sul serio".
Dopo aver intrapreso il percorso delle giovanili con il Siena Rugby, Filippo e Tommaso Bartolumucci hanno proseguito la loro carriera fianco a fianco, aiutandosi a vicenda e crescendo come atleti.
"Dopo le giovanili – spiega Filippo - abbiamo ricevuto la chiamata dall’Accademia Federale, dove selezionano i migliori talenti d’Italia. Nel 2019 siamo approdati in prima squadra a Perugia, dove abbiamo giocato solo sei mesi, a causa della pandemia. Quest’anno, mio fratello Tommaso ha deciso di lasciare l’attività per i problemi fisici, mentre io gioco in Serie A a Livorno, e sto maturando tantissimo come atleta e come uomo".
Come mai avete iniziato questo percorso da food blogger?
"Facendo sport, l’alimentazione è sempre stata centrale nella nostra vita – commenta Tommaso Bartolumucci – e mangiando bene ci siamo innamorati della cucina, in tutte le sue varietà. Da un anno ormai, con mio fratello, lavoro come creatore di siti e sul social media marketing, così abbiamo deciso di formare un sito web e una pagina Instagram, chiamata Siena Food Experience, e insieme, giriamo i ristoranti di Siena e del territorio, in modo da farli vedere e conoscere a più persone possibile".
In pochi mesi, Siena Food Experience ha raggiunto oltre 5mila seguaci sui social, con ampio margine di crescita, e l’auspicio dei gemelli Bartolomucci, è quello di ampliarsi in tutta la Toscana.
"Non è mai facile conciliare sport e lavoro – conclude Filippo -, ogni settimana faccio avanti indietro da Siena a Livorno, ma la passione ci muove e ci spinge a fare sempre meglio. Siamo sicuri che in futuro, ci potremo togliere delle belle soddisfazioni".
Pietro Federici