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I gioielli dell’archeologia toscana. Dal passato spunta l’oro del futuro. Il sogno di San Casciano dei Bagni

Già trovato il santuario termale etrusco-romano, a giugno partirà la nuova e importante campagna di scavi . La sindaca Carletti: "Questo è un sito con potenzialità enormi, spero che inizino presto i lavori per il museo".

Il ritrovamento di uno dei reperti durante gli scavi. Sotto: Agnese Carletti, sindaca di San Casciano dei Bagni e presidente della Provincia di Siena

Il ritrovamento di uno dei reperti durante gli scavi. Sotto: Agnese Carletti, sindaca di San Casciano dei Bagni e presidente della Provincia di Siena

di Michela Berti

S. CASCIANO DEI BAGNI

(Siena)

E’, per ora, solo un grande cantiere. San Casciano dei Bagni, il piccolissimo comune in provincia di Siena che dista dal capoluogo più di cento chilometri, è in fermento perché insegue il sogno – sempre più realtà, a dire il vero – di diventare il cuore archeologico della Toscana.

A giugno partirà l’ennesima campagna di scavo perché qui il ‘Genius loci’ (quell’entità soprannaturale legata a un luogo specifico e che rappresenta appieno lo spirito) ha fatto ritrovare gioielli, monete d’oro, statue, serpenti ed anfore del periodo etrusco quando già si frequentavano le terme per migliorare le proprie condizioni di salute. Una narrazione che dura da tempo, dunque, e la sindaca Agnese Carletti – anche presidente della Provincia di Siena – morde il freno perché sa bene che quando i cantieri si trasformeranno in sito archeologico visitabile dai turisti e i reperti saranno esposti nel museo in costruzione, niente a San Casciano dei Bagni sarà più come prima.

Sindaca, quali ricadute di questa scoperta sul tessuto locale?

"E’ difficile ora parlare di ricadute e di numeri. Il museo non è ancora pronto e anche lo scavo, già visitabile, rimane però ancora un cantiere. Nonostante le limitazioni dovute ai lavori, in questo periodo ci sono già state 5600 visite".

Le mostre che avete fatto con i reperti di San Casciano dei Bagni nel resto d’Italia come sono andate?

"Molto bene direi. A Napoli dal 16 febbraio al 30 giugno 2024, a Reggio Calabria dal 5 agosto 2024 al 3 marzo di quest’anno: 200mila visitatori alla prima, 53mila visitatori ai bronzi portati in Calabria. Sono numeri importanti che ci fanno capire l’enorme potenzialità del sito di San Casciano dei Bagni. A breve saranno esposti in una capitale europea. Ad oggi, però, abbiamo un cantiere da visitare e i reperti recuperati nell’ultima campagna di scavo sono custoditi nei depositi aspettando di essere ammirati al museo".

La sindaca sa che il ferro va battute quando è caldo ed ora lo è, vista anche la grande attenzione del Governo e della Regione Toscana che a fine 2024 non sono volute mancare (con il Ministro alla Cultura Alessandro Giuli e il Governatore Eugenio Giani) alla presentazione del patrimonio archeologico emerso dall’ultima campagna di scavo. Ma in molti hanno scoperto, grazie a questi ritrovamenti, il piccolo borgo di San Casciano dei Bagni. Bocche cucite sui residenti illustri ma è di pochi giorni fa la notizia che Monica Bellucci e Tim Burton hanno acquistato una grande tenuta nella frazione di Palazzone a San Casciano dei Bagni.

Agnese Carletti, il suo comune attira i vip?

"Posso dire che c’è un grande interesse immobiliare. Sono state acquistate tante case, sono aperte nuove attività tra cui un negozio alimentare. Nei prossimi giorni anche un bar e una nuova struttura ricettiva. Insomma un grande fermento".

Quali sono i prossimi passi?

"Fremo affinchè il Ministero faccia partire i lavori del museo. Devo dire che tutto sta andando avanti secondo il cronoprogramma con la Soprintendenza di Siena che sta affidando gli incarichi per la progettazione sia del Museo che del Parco Archeologico. Sono impaziente di vedere realizzato questo progetto ma esiste la burocrazia e siamo tutti vittime".

A giugno, poi, partirà la nuova campagna di scavo con archeologi affamati di gustare ciò che la terra restituirà alla comunità.

"Arriveranno cinquanta ragazzi da tutto il mondo – chiude la Carletti – e questa è vita. Una meravigliosa occasione per questa piccola comunità di 1400 abitanti".

2 - continua