Si chiude oggi il ’Wedding Industry Meeting 2021’, evento dedicato a buyer e supplier che operano nel panorama dei matrimoni, organizzato al Santa Maria della Scala da Corsini.Events Group con il patrocinio di Regione, Comune di Siena e Comune di Firenze, nonché con il supporto del Convention Bureau fiorentino e di Terre di Siena Convention Bureau.
Ieri la ’due giorni’ è entrata nel vivo con momenti strategici, formativi e di approfondimento: appuntamenti B2B tra wedding planner e professionisti del settore e conferenze formative sui cambiamenti del mercato. Hanno infatti partecipato oltre 70 buyer provenienti da tutta Italia e più di 30 seller.
Si tratta della quarta edizione dell’evento, che punta ad assumere un panorama sempre più internazionale, anche grazie al fatto di avere due testate straniere come media partner. L’obiettivo è capire come si muove la destinazione Toscana dopo l’epidemia, incrociando i desiderata di buyers e sellers.
Strategica in questo senso la destinazione delle Terre di Siena, secondo polo della Wedding Industry dopo Firenze. Altrettanto fondamentale il filo diretto con il Convention Bureau senese che, nato nel 2017 con una ventina di aziende, oggi è riuscito a raddoppiarne il numero.
Oggi inizieranno alcuni press tour con i buyers nei piccoli borghi della provincia: "L’obiettivo è promuovere il nostro territorio a 360 gradi – spiega l’assessore comunale al Turismo, Alberto Tirelli –. Abbiamo numerose location da offrire a chi decide di sposarsi a Siena e molto spesso le nozze diventano l’occasione non solo per conoscere il nostro territorio, ma anche per ritornarci in vacanza".
Dati alla mano circa la ripartenza del turismo, pare dunque vincente la strategia del Comune di scommettere sulla Wedding Industry e il Mice (Meetings, Incentives, Conferences and Exhibitions) per rilanciare le Terre di Siena.
C.B.