"Impianti aperti", grande successo di adesioni. Oltre 300 richieste di visita per l’impianto di riciclo delle Cortine. In previsione un’altra giornata, il 10 maggio. "Da oggi farò molta più attenzione a separare correttamente i rifiuti perché ho visto tutto il lavoro che viene fatto qui e che un errore nella differenziata può diventare un problema per gli impianti". E’ questo il commento di una visitatrice che ha partecipato alla manifestazione "Impianti aperti, scopri cosa c’è dopo la differenziata" che si è tenuta, sabato scorso, nell’impianto di riciclo delle Cortine ad Asciano.
A vedere con i propri occhi dove vanno a finire e come vengono gestiti i rifiuti per dare concretezza all’economia circolare, sono arrivati 160 cittadini (il massimo consentito per ragioni organizzative). L’iniziativa ha fatto il tutto esaurito e per le altre 170 persone che hanno fatto richiesta di visita senza trovare posto, sarà possibile partecipare il 10 maggio. I visitatori sono entrati nell’impianto per osservare le varie sezioni di lavorazione: indifferenziato, multimateriale, carta e trattamento dei rifiuti organici dai quali, grazie al nuovissimo impianto di biodigestione, viene prodotto biometano per 2.000 famiglie.
Oltre a illustrare il funzionamento dei vari macchinari e le mansioni del personale addetto, i tecnici di Sienambiente hanno spiegato anche quali sono le conseguenze degli errati conferimenti. "Impianti aperti" nasce per diffondere la consapevolezza ambientale, offrendo la possibilità di visita anche in giorni semifestivi. Oltre alla consueta attività dedicate alle scuole e ai cittadini organizzate durante tutto l’anno, le aperture straordinarie verranno effettuate anche al termovalorizzatore di Foci (Poggibonsi) e nell’impianto di Poggio alla Billa (Abbadia San Salvatore). Per tutti gli aggiornamenti è possibile consultare il sito web www.sienambiente.it.