Tucci, commissario comunale di Fratelli d’Italia: si parla di lei come possibile candidato alle regionali. Che dice?
"Questo assessorato è molto complesso ma spero di contribuire a mettere un mattoncino per una città futura migliore. Per le regionali è prematuro parlarne, non si sa ancora nemmeno quando si voterà".
Però questa volta, anche in caso di sconfitta, il centrodestra ha serie possibilità di eleggere un consigliere a Siena.
"È vero, gli attuali flussi indicano questo, Fratelli d’Italia ha la possibilità di esprimere comunque un consigliere. Ma noi correremo per vincere".
Qual è lo stato di salute della maggioranza in Comune?
"Non ho motivi per ritenere che non sia stabile, poi sta al sindaco valutare se l’azione amministrativa ha la forza che desidera oppure va migliorata".
C’è stata semmai qualche fibrillazione con le componenti civiche, non crede?
"È legittimo avere aspirazioni e obiettivi. Noi siamo tranquilli e disposti a discutere di tutto con tutti, anche perché se non ci facciamo male da soli governiamo tranquillamente tutto il mandato. Vedo il Pd in seria difficoltà, anche di rapporti interni".
Il centrodestra invece ha trovato l’unità con due comunicati che, quasi in fotocopia, se la sono presa con Palazzo Sansedoni: perché?
"Su Tls speriamo che si sia presa la strada giusta, dopo una gestione che adombrava qualche piccolo conflitto di interesse... Sulla Fondazione Mps, che non può tornare a essere il bancomat della comunità, vediamo troppa timidezza, quando servirebbe uno sforzo maggiore in un momento critico per l’economia. È legittimo tutelare il patrimonio, ma non comprendiamo un atteggiamento troppo conservativo, di cui non mettiamo in discussione la legittimità, ma l’opportunità".
O.P.