REDAZIONE SIENA

Il corso di lingua cinese sbarca alle superiori

Sarà insegnato all’istituto Bandini all’interno dell’indirizzo turistico. Il dirigente Stefanelli: "Scelta fondamentale per il futuro dei ragazzi"

La cultura orientale e la lingua cinese arrivano per la prima volta a Siena in una scuola superiore. L’istituto Sallustio Bandini inaugura così, all’interno dell’indirizzo turistico, il corso che partirà dal nuovo anno scolastico 2022-23. Un’iniziativa che ha visto l’importante collaborazione con l’Università per Stranieri di Siena. "È una novità per Siena" afferma il dirigente scolastico dell’Istituto Bandini, Alfredo Stefanelli. In altre provincie della Toscana sono già stati attivati corsi di lingua cinese nelle scuole superiori da diversi anni.

Per predisporre un programma quinquennale è stato fondamentale il supporto dell’Università per Stranieri di Siena, con cui collaboriamo ormai da tempo. I ragazzi studieranno cinese per due ore a settimana dal primo al quarto anno, a quel punto l’obiettivo è l’ottenimento della certificazione linguistica. L’ultimo anno invece sarà dedicato ad approfondimenti su la lingua e la cultura. Queste due ore dedicate al nuovo insegnamento non sono aggiuntive rispetto all’orario attuale, ma abbiamo deciso di togliere un po’ di tempo ad altre materie perché riteniamo che sia una scelta fondamentale per il futuro dei ragazzi".

Così gli studenti potranno avvinarsi alla lingua cinese già dalle superiori, uno studio che sta crescendo sempre di più nel nostro Paese. "Fino a qualche anno fa il cinese era lingua del futuro, ora lo è del presente – spiega il . Andrea Scibetta, docente dell’Università per stranieri di Siena-. Prima il metodo di insegnamento si basava sull’iniziativa personale dei docenti, ora invece c’è un sillabo di riferimento ministeriale. Il prossimo 11 gennaio sono in programma all’istituto Bandini dei laboratori, a cui parteciperanno studenti di cinese dell’Unistrasi, per coloro che vorranno iscriversi all’indirizzo turistico. Abbiamo fornito la nostra esperienza per la progettazione del corso che è pensato per la dimensione economico turistica".

A collaborare con l’iniziativa è infatti anche l’assessorato al Turismo, per l’importante contributo che le lingue possono dare al futuro della promozione turistica nel territorio. "E’ un’offerta formativa importante per l’accoglienza turistica, elemento oggi fondamentale- sottolinea l’assessore al turismo Alberto Tirelli-. Le bellezze architettoniche del nostro territorio devono unirsi ad un’ottima promozione turistica e questo progetto guarda proprio in questa direzione".

Veronica Costa