Il drappellone ‘folgorante’ dipinto da Aldo Piantini

Un’opera con interpretazione moderna in stile liberty quella realizzata per luglio 1919

Più di un secolo fa: ecco lo stupendo drappellone di Aldo Piantini per la carriera di Provenzano del 1919, che meriterebbe la copertina di un romanzo qui ambientato. Siamo nel pieno splendore del liberty, cosa dire di questa leggiadra figura alata che lancia lo sguardo verso l’alto, verso un’altrettanto poco ordinaria figura della madonna di Provenzano. Opera folgorante, di grande fascino, con i tenui colori che sfumano nel biancore di un cielo o nel verde leggero che ci riporta ai motivi floreali di fine ottocento. E poi la parte in basso che contiene le dieci partecipanti e gli stemmi, il tutto con una interpretazione e una collocazione che possiamo definire moderna, di bell’effetto, dove l’artista mostra di essere avanti e di inserire altre considerazioni pittoriche oltre al folgorante liberty che trionfa nell’opera. Un drappellone che mostra il livello raggiunto da questo artista, purtroppo non seguito da gran parte degli altri colleghi del tempo, che non hanno avuto il coraggio e lo stile di Piantini, che avrebbe necessità di una profonda ricollocazione storica, dalla nascita nel 1892 a quando era studente delle Belle Arti, fino agli anni milanesi del successo e della chiara fama. Piantini è scomparso nel 1961.

Massimo Biliorsi