REDAZIONE SIENA

Il flauto magico Esce il disco di Baragli, sette arie ’Live my flowers’

Il flautista Marco Baragli presenta il suo album 'Concerto Live My Flowers', registrato con la produttrice Giovanna Nocetti e presentato in un evento a Radioarte. L'album include sette arie, tra cui brani eseguiti a Buckingham Palace e accompagnati da talentuosi musicisti.

Il flauto magico Esce il disco di Baragli, sette arie ’Live my flowers’

Il flauto magico Esce il disco di Baragli, sette arie ’Live my flowers’

Un anno fa, l’esibizione con il suo flauto all’incoronazione di Re Carlo III, con un concerto esclusivo, dedicato proprio al primogenito della compianta Regina Elisabetta II, nella cappelletta di Westminster, a Buckingham Palace. Il mese scorso ha inaugurato il Bach to Bach Day, celebrazione dedicata alla musica di Johann Sebastian Bach nella cattedrale di Chesterfield. E adesso, per il professor Marco Baragli, aretino che insegna filosofia al Liceo Piccolomini di Siena, membro da anni della Chiesa d’Inghilterra, arriva l’album. La produttrice Giovanna Nocetti ha seguito il flautista nei concerti in giro per il mondo, sull’onda del successo della famiglia reale. Così è nato ‘Marco Baragli Flauto: Concerto Live My Flowers’, per la Kicco Music Milano. Sette arie, tra cui ‘Chanson de Nuit’ e ‘Chanson de Matin’ di Edward Elgar, due brani per violino e pianoforte registrati a Buckingham Palace. Ieri alle 16 il disco è stato presentato a Radioarte (piattaforma radio curata dalla Chigiana), in un evento con la stessa Nocetti e la storica della musica Anna Delli Muti.

Il flautista Baragli si è diplomato sotto la guida del maestro Brigidi al Conservatorio Franci. Della sua attività concertistica sono da ricordare le esibizioni come solista con l’Orchestra di Stato Rumena, l’Orchestra del Mediterraneo, la Filarmonica di Mosca, l’Orchestra dell’Istituto Musicale di Ravenna, i Nuovi Archi Novesi, l’Orchestra e il Coro Bellini di Palermo. Ad accompagnarlo nel disco Betty Reeves e Anna Maria Delli Muti al piano, Peter Shepard all’organo e la voce di Ryan Matos tenore.

"Ha fatto tutto Giovanna Nocetti – racconta Baragli – che ha continuato a seguirmi e chiedermi di inviarle le registrazioni dei brani che eseguivo in giro per il mondo, oltre a quelli della famiglia reale anche altre arie suonate a Firenze, a Siena e al festival ‘Back to Bach’". "Il disco – dice la produttrice – vuole essere una piccola perla nel mondo della discografia più classica, un delizioso ensemble di arie magistralmente interpretate".

Riccardo Bruni