ANNA DUCHINI
Cronaca

Il futuro di Chianciano. Oltre le storiche Terme: "Turismo congressuale e nuovi investitori"

Patto del Comune con la Regione per rilanciare questa importante realtà

Patto del Comune con la Regione per rilanciare questa importante realtà

Patto del Comune con la Regione per rilanciare questa importante realtà

La giunta regionale ha approvato lo schema di accordo di programma con il Comune che mette a disposizione 3,9 milioni di euro per l’acquisizione, il recupero e la riqualificazione dell’area che comprende il Parco Fucoli fino alle strutture e agli immobili del Parco Acquasanta. L’operazione entra nella sua fase operativa e la sindaca Grazia Torelli inquadra una delle prime conseguenze di questa scelta. "Relativamente alla questione termale quello su cui si potrà ragionare da ora in poi sarà la revisione del contratto attuale con il gestore perché il Parco Acquasanta ne faceva parte integrante. Ci saranno delle revisioni che saranno messe sul piatto del confronto tra pubblico e privato avendo raggiunto questo primo importante risultato. La Regione Toscana, che mi sento di ringraziare, aveva promesso un impegno per Chianciano Terme e su questo non ha mai deluso le aspettative e non ha mai messo in discussione il rapporto con le amministrazioni comunali, anche con la precedente con cui questo percorso, che oggi abbiamo cambiato con una nuova visione nel segno della rigenerazione, era stato avviato". Soddisfatto il presidente Eugenio Giani: "Abbiamo affrontato il tema del rilancio di Chianciano insieme alla sindaca Torelli. Non soltanto dal punto di vista turistico ma anche urbano, sociale e ambientale. Un centro che ha tanto da offrire ed enormi potenzialità. Contiamo di firmare quanto prima l’accordo ed entrare nella fase operativa per realizzare tutti gli interventi in tempi brevi". "L’intenzione – ha spiegato l’assessore a economia e turismo Leonardo Marras – è quella di sostenere il rilancio ed il riposizionamento turistico di Chianciano. Il Comune ha presentato una proposta molto interessante che punta alla promozione del centro termale anche nel segmento del turismo congressuale. Scopo dell’accordo è rigenerare spazi pubblici e convertire alcuni edifici per dotare la città delle infrastrutture necessarie a raggiungere questi obiettivi". Grazia Torelli inquadra lo scenario furturo: "Redazione e realizzazione dell’Agenda urbana: un piano di fattibilità da redigere in tempi brevi affinché si possa presentare la Chianciano Terme di domani, che possa essere di stimolo e di aiuto per potenziali investitori".

Anna Duchini