Pino Di Blasio
Cronaca

E’ il giorno del Palio: una carriera con tanti rebus

Oca e Valdimontone restano favorite, aumentano le quotazioni di Pantera e Onda. Gli otto esordienti e i nervi tesi tra i canapi

Piazza del Campo prima della Prova generale (Foto Lazzeroni)

Piazza del Campo prima della Prova generale (Foto Lazzeroni)

Siena, 2 luglio 2024 – La notte dovrebbe portare consiglio e rasserenare un po’ gli animi. Perché caricare di soverchie responsabilità e critiche preventive il mossiere e la sua filosofia di gestione della mossa, tra i canapi e con la rincorsa, potrebbe rivelarsi controproducente. L’esperienza di Bartolo Ambrosione sul verrocchio è incontrovertibile, è stato chiamato a gestire Palii più complicati di questo Provenzano 2024. E da che Palio è Palio, la mossa è stata sempre un tassello cruciale per determinare il vincitore. Spesso decisivo, a volte ininfluente. Il mossiere è l’unico deus ex machina nei riti e nelle mitologie, che decide come la storia ha inizio, ma non vede mai come va a finire. E’ una responsabilità beffarda, ma serve a dare alla corsa una porzione di magia in più.

Dopo la prova generale di ieri sera, il borsino delle dieci Contrade ai canapi stasera, non registra oscillazioni particolari. La vittoria solitaria di Akida dà qualche chance in più al cavallo, ma ne toglie qualcuna al fantino, Turbine. Che alla mossa ha brigato per partire allo steccato ed è stato sfortunato perché il canape rimasto a mezz’aria, pestato dagli altri cavalli, lo ha fatto ruzzolare a terra. Restano immutate le quotazioni di Oca e Valdimontone, le due favorite. Tittia è imbattibile nell’apparecchiare la tavola e stringere alleanze e patti bivalenti. Che potrebbero favorire l’Oca, ma anche chi degli amici si trovasse in posizioni migliori. Il Valdimontone deve puntare tutto sulla voglia di riscatto di Scompiglio e sulle qualità di Ungaros. Anche Bellocchio nella Pantera è salito nel borsino. Viso d’angelo resta potenzialmente il migliore del lotto dei cavalli, il figlio d’arte Bruschelli prima o poi deve uscire dal cono d’ombra di cotanto padre. L’Onda potrebbe approfittare del discorso iniziale su Tittia, Brigante e Tabacco sono una coppia collaudata, anche se non troppo quotata. Le altre Contrade non hanno registrato variazioni di listino particolari. Sei cavalli esordienti più due fantini al debutto sono una miscela potenzialmente ansiogena tra i canapi. Inutile aggiungerci anche la benzina di polemiche e critiche pregiudiziali.