![Al Teatro dei Rozzi l’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale. L’occasione per ricordare con le scuole il massacro delle Foibe. Al Teatro dei Rozzi l’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale. L’occasione per ricordare con le scuole il massacro delle Foibe.](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/N2U2NjQ0ZjgtOTYwMS00/0/il-giorno-del-ricordo-coltivare-la-memoria-per-guardare-al-futuro.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Al Teatro dei Rozzi l’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale. L’occasione per ricordare con le scuole il massacro delle Foibe.
Un filo rosso di sangue che deve diventare un filo rosso d’amore, questo l’obiettivo del consiglio comunale di Siena e in particolare della commissione cultura e scuola per ricordare il massacro delle Foibe, nel giorno del ricordo 10 febbraio. L’evento si è tenuto al Teatro dei Rozzi alla presenza degli alunni delle scuole superiori. Durante l’evento erano presenti e sono intervenuti il sindaco Nicoletta Fabio, Maria Antonietta Campolo, presidente della commissione che ha presentato l’iniziativa, Alessandro Masi in rappresentanza della Provincia, Davide Ciacci presidente del consiglio comunale, Vincenzo Bocciarelli, direttore artistico dei teatri di Siena.
"Ricordare non è un esercizio del passato, ma un ponte verso il futuro – ha detto il sindaco Fabio –, in momenti come questi dobbiamo fermarci, ascoltare e capire. Una storia dimenticata per troppo tempo. La memoria è testarda e l’odio, la discriminazione e la violenza sono realtà che si possono ripetere se non stiamo attenti. L’indifferenza non deve far spegnere la luce, la storia non è mai solo passato, ma monito per il presente e responsabilità per il futuro". Un concetto quello della responsabilità che ribadisce anche Masi: "I fatti che stiamo ricordando sono condannabili su tre punti. L’omicidio, ovvero la negazione della vita; l’esodo, strappare dalle proprie case e dalla propria terra natia circa 350mila persone e una memoria divisa su questa vicenda"
A conclusione Ciacci, presidente del consiglio comunale, ha ricordato: "Non siamo qua solo perché dal 2005 si celebra il Giorno del ricordo grazie ad una legge, ma soprattutto perchè è importante ricordare, fortunatamente dopo tanto tempo il ricordo ha prevalso sui silenzi e sulle manovre politiche". Tra i vari interventi si sono esibiti i ragazzi del Rinaldo Franci e sono stati proiettati spezzoni del film Red Land, tra i cui protagonisti appare anche Vincenzo Bocciarelli che durante l’evento ha recitato e letto delle poesie a riguardo. "Sono contento che i teatri in queste occasioni prendano ancor più vita, grazie a iniziative che coinvolgono anche i ragazzi delle scuole".