REDAZIONE SIENA

Il Gobbo Saragiolo protagonista nell’agosto 1848

In un periodo di guerra il famoso fantino vince nell’Onda superando la Selva all’ultimo giro

Attore principale di questo Palio è il Gobbo Saragiolo: siamo al 15 agosto 1848 e in epoca di sconvolgimenti politici, ecco che questo fantino si concede altre meraviglie in piazza. La parte dirigente e liberale non avrebbe nemmeno voluto correre ma, come si legge nelle cronache del tempo, la "classe infima del popolo" non si adattava a simili privazioni. Tutto avvenne in modo alquanto ridotto, senza il Palio alla lunga, senza la sfilata delle carrozze ma con il Corteo delle Contrade e la Guardia civica. Quando i deputati Giovan Battista della Ciaja e Assunto Grassellini fecero partire le Contrade, fu proprio il Gobbo Saragiolo nell’Onda che prese nettamente la testa, per poi essere passato dalla Selva che sembrava destinata alla vittoria. Ma non aveva fatto i conti proprio con il fantino del momento che la risorpassa all’ultimo giro portando il cencio in Malborghetto. Anche al tempo c’erano problemi di ordine pubblico e i comandanti della Guardia civica tirarono un sospiro di sollievo quando tutto fu finito, perché quasi tutta la guarnigione era in battaglia in Lombardia. Capitano vittorioso dell’Onda era Giovan Battista Brancadori. Alle critiche per la carriera effettuata rispondiamo con "fate il Palio non fate la guerra".

Massimo Biliorsi