Il quadro contestato di Manetti. Sgarbi: "Tutte fantasie, querelo"

SIENA La trasmissione di Rai3 Report è tornata a occuparsi del caso del quadro del pittore senese Rutilio Manetti che vede...

Il quadro contestato di Manetti. Sgarbi: "Tutte fantasie, querelo"

Il quadro contestato di Manetti. Sgarbi: "Tutte fantasie, querelo"

La trasmissione di Rai3 Report è tornata a occuparsi del caso del quadro del pittore senese Rutilio Manetti che vede coinvolto il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi. Nel corso della trasmissione è stato intervistato anche lo storico dell’arte senese Alessandro Bagnoli sull’ipotesi, sostenuta dalla trasmissione, che il quadro di proprietà di Sgarbi già esposto in mostra a Lucca nel 2021 sia in realtà quello rubato nel 2013 al castello di Buriasco, nel torinese.

Sgarbi ha annunciato querela a Report e al giornale Il fatto quotidiano - le due testate che hanno condotto l’inchiesta - per le "fantasiose e ridicole accuse che non si misurano sull’opera d’arte, esposta a Lucca e vista da migliaia di persone, ma su fotografie e riproduzioni commissionate per la clinica Regina Elena e per la comunicazione della mostra. L’opera esposta a Lucca – spiega Sgarbi – non ha niente a che fare con quella rubata e proviene da una villa del viterbese dov’era documentata dal 1649".

Al centro dell’intricato caso una fiaccola che compare nel quadro di proprietà di Sgarbi (che peraltro nel corso della trasmissione ha affermato di averla venduta), assente invece nell’originale del celebre pittore senese trafugato a Buriasco.

"Due esperti a cui abbiamo fatto vedere le scansioni, un restauratore e uno storico dell’arte specializzato proprio su Manetti, non hanno dubbi – ha spiegato il conduttore Sigfrido Ranucci dopo la messa in onda del servizio –: è la stessa opera. Noi il nostro lavoro giornalistico l’abbiamo fatto: ora spetta agli inquirenti".