
Strada dissestata
Entro la fine di aprile partiranno i lavori per il rifacimento del ponte sullo Stile, a Buonconvento, semidistrutto dal terribile alluvione del 2013. Un intervento realizzato dalla Provincia e particolarmente atteso. Per realizzare il nuovo ponte sulla Provinciale 34/D di Murlo ci vorranno un milione e 850 mila euro: fondi messi a disposizione dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. I lavori, salvo imprevisti, dovrebbero durare un anno.
Oltre al rifacimento del ponte, saranno realizzate opere stradali di raccordo con la viabilità esistente sulla Provinciale 34/D e opere di regimazione delle acque, saranno effettuati interventi a protezione dell’alveo, entrerà in vigore inoltre una viabilità provvisoria. Il nuovo ponte, ovviamente, è stato progettato in moto tale da non ostacolare il fluire del corso d’acqua.
"Dopo la riapertura del Ponte della Casanova, un nuovo intervento nel Comune di Buonconvento che va a risolvere definitivamente il problema del crollo del ponte sullo Stile a causa dell’alluvione del 2013 – spiega la presidente della Provincia Agnese Carletti. - Quelli che abbiamo davanti saranno due anni di lavori importanti su tutto il territorio provinciale per far fronte, con le risorse attualmente disponibili, ad interventi programmati secondo il grado di criticità. Laddove tecnicamente possibile, come in questo caso, gli uffici della Provincia sono pronti ad individuare viabilità e soluzioni alternative per limitare al minimo gli eventuali disagi per i cittadini che ben comprendiamo. Ma il tema dei ponti – conclude Carletti-è e rimane centrale sia per quanto riguarda i collegamenti anche con le aree più periferiche della provincia che per la sicurezza dei cittadini e del nostro territorio".
Nella fase di realizzazione del nuovo ponte è stata, infatti, richiesta dalla Provincia, di concerto con l’amministrazione comunale di Buonconvento, la realizzazione di una viabilità provvisoria a valle del ponte per il superamento del torrente durante l’esecuzione dei lavori. Il nuovo percorso per la viabilità provvisoria avrà una larghezza di 6 metri e una lunghezza complessiva di circa 400 metri con limitazione a 20 tonnellate come l’attuale. Per l’attraversamento del corso d’acqua sarà realizzato un guado che verrà chiuso in caso di allerta meteo. Il percorso sarà a doppio senso di marcia con senso unico alternato regolato a vista solo in corrispondenza del guado. A fine lavori è previsto il ripristino ambientale dei luoghi.