GIUSEPPE SERAFINI
Cronaca

Il saluto del vescovo Roncari con l’apertura della Porta Santa

È stato l’ ultimo abbraccio del Vescovo Francescano di Pitigliano Sovana Orbetello con la comunità Parrocchiale e civile di Piancastagnaio,...

L’ultima celebrazione del vescovo Giovanni Roncari arrivato nel paese amiatino il 30 novembre 2014. Domenica scorsa solenne celebrazione

L’ultima celebrazione del vescovo Giovanni Roncari arrivato nel paese amiatino il 30 novembre 2014. Domenica scorsa solenne celebrazione

È stato l’ ultimo abbraccio del Vescovo Francescano di Pitigliano Sovana Orbetello con la comunità Parrocchiale e civile di Piancastagnaio, una delle settantadue parrocchia della Diocesi estesa dal mare dell’Argentario alle Colline dell’ Albegna dell’ Amiata Grossetana e Senese. Padre Giovanni Roncari, era giunto nel paese amiatino il 30 novembre 2014, in occasione della festa di Santa Barbara prima del suo ingresso nella sede episcopale di Pitigliano. Il suo primo incontro pastorale, con gli ex minatori del Siele e gli operai dell’ azienda Floramiata all’ ora in gravissima crisi occupazionale.

Padre Giovanni Roncari ha presieduto sabato scorso il solenne rito di apertura della Porta Santa del Santuario della Madonna di San Pietro, indicata dallo stesso Vescovo come Chiesa giubilare in questo Anno Santo della Speranza. Centinaia di persone del paese e dei luoghi limitrofi dell’Amiata. Associazioni sportive e culturali, rappresentanti delle quattro contrade di Castello Borgo Coro e Voltaia con i rispettivi paggi, la grande corale polifonica “Don Zelio Vagaggini diretta dal maestro Daniele Belloni“ che ha reso solenne la concelebrazione eucaristica officiata da molti sacerdoti con i celebranti principali, i due Parroci di Piancastagnaio, Don Giampietro Guerrini e Don Francisco Xavier.

Tantissima gente che il piccolo Santuario ha potuto contenere a malapena, per questo sono stati necessari i maxischermi posti nelle principali cappelle della Chiesa. Presenti le massime autorità civili e militari comunali e provinciali. Il Santuario della Madonna di San Pietro, che è un Santuario Diocesano, rimarrà Chiesa centrale fino al 28 dicembre 2025, e punto di riferimento per tutti i fedeli della Diocesi di Sovana Pitigliano Orbetello e i pellegrini che sosteranno in paese durante il percorso sulla Via Francigena verso San Pietro per assolvere ai benefici dell’ anno giubilare.

Giuseppe Serafini